Hirving Lozano: un messicano a Napoli

Lozano, attaccante messicano, è un punto fermo del club partenopeo, con il quale continua la sua carriera calcistica

Hirving Lozano, all'anagrafe Hirving Rodrigo Lozano Bahena. Attaccante del Napoli e della Nazionale messicana, classe 1995. Ala destra come ruolo principe, ma gioca bene anche sul lato opposto, grazie alla sua buona tecnica e alle sue doti: è bravo a calciare da fuori area, ha una buona visione di gioco ed è bravo in profondità.

La carriera calcistica di Lozano

Cresciuto nel settore giovanile del Pachuca, a 19 anni Lozano esordisce tra i professionisti nella massima serie del calcio messicano, proprio indossando la maglia del club in cui ha iniziato a tirare i primi calci al pallone ed è maturato calcisticamente. In quattro stagioni, con 43 reti in 149 presenze ufficiali, inizia ad attirare le attenzioni dei club d'oltreoceano: nel corso della sessione estiva del calciomercato 2017, Lozano viene ingaggiato a titolo definitivo dal PSV Eindhoven, che lo porta in Eredivisie per 8 milioni di euro. In due annate in Olanda totalizza 41 goal in 79 presenze ed aggiunge un trofeo al suo palmares, lo scudetto del campionato 2017-2018.

A luglio 2019, però, Lozano entra in crisi con la società: dopo l'eliminazione del PSV dalle fasi preliminari della Champions League 2019-2020, che l'attaccante messicano voleva a tutti i costi giocare, decide di chiede il trasferimento. Lozano gioca un'ultima partita con il club olandese l'11 agosto, il match casalingo contro l'ADO Den Haag, prima di venire ingaggiato dal Napoli.

L'operazione che porta Lozano al club partenopeo vale 38 milioni di euro più alcuni bonus: il messicano esordisce, così, in Serie A il 31 agosto 2019, subentrando a Lorenzo Insigne nella partita contro la Juventus, terminata 4-3 per i bianconeri, che, dopo un vantaggio di 3 reti a 0, si fanno recuperare grazie anche ad una sua rete. Con questo goal Lozano non solo segna la sua prima marcatura con i biancazzurri, ma diventa il primo calciatore di nazionalità messicana ad andare in rete nel campionato di massima serie italiano.

La prima stagione di Lozano con il Napoli non è particolarmente positiva: a seguito di prestazioni negative, con l'esonero di Carlo Ancelotti e l'arrivo in panchina di Gennaro Gattuso, perde spazio in campo; alla ripresa dopo lo stop per la pandemia di COVID-19, torna a giocare e vince la Coppa Italia, pur non giocando. Al termine della prima annata, totalizza 34 presenze e 5 reti totali.

Va meglio la seconda stagione, anche grazie alla partenza di José Callejón: 15 reti in 43 incontri, ma il club partenopeo non riesce a raggiungere né la finale di Coppa Italia né la qualificazione in Champions League. L'annata 2021-2022, dopo un avvio di stagione un po' stentato, Lozano si riprende nella seconda parte del campionato, terminando con 6 reti in 37 incontri totali.

Alcune curiosità su Lozano

Ecco tutte le curiosità sull'attaccante messicano:

·      Il soprannome. Lozano è noto col soprannome di Chucky, come la bambola del film La bambola assassina: i suoi compagni di Nazionale lo hanno ribattezzato così sia per la sua somiglianza con la bambola sia per la sua continua voglia di fare scherzi durante i ritiri, divertendosi a farli spaventare.

·      La velocità. Uno dei punti di forza di Lozano è la velocità: anche al videogioco FIFA è uno dei profili più ricercati dagli utenti, con valori pari a 95 su 100 per la velocità e 96 su 100 per l'accelerazione.

·      Il terremoto. Lozano è stato capace di generare un terremoto a Città del Messico: ai Mondiali di Russia la sua rete contro la Germania ha fatto esultare tutto il Messico, provocando un terremoto.

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