Gianluca Scamacca: tutto sul giovane attaccante

Scamacca, attaccante del Sassuolo, ha un passato nel calcio olandese: scopriamo tutte le curiosità su di lui

Gianluca Scamacca, attaccante romano classe 1999, attualmente schierato nel reparto offensivo del Sassuolo. Secondo The Guardian è tra i migliori 60 giocatori nati nel 1999. 195 centimetri di altezza per 85 kg di peso: un ragazzo tutto d'un pezzo, alto ma longilineo; le sue qualità fisiche lo rendono particolarmente abile nel gioco aereo, ma è solo una delle tante doti che possiede.

La carriera calcistica di Scamacca

Cresciuto calcisticamente nel vivaio della Lazio, prima, e della Roma, poi, Scamacca si trasferisce in Olanda a gennaio 2015, ingaggiato dal PSV Eindhoven, che lo vuole nelle sue giovanili: e lui a soli 16 anni, non si lascia scappare questo treno, ma lo prende al volo, come un'occasione per crescere e migliorarsi e per dedicarsi completamente alla sua passione. Aggregato allo Jong PSV, la squadra delle riserve del club, per la stagione 2015-2016, Scamacca esordisce così nel campionato di seconda divisione olandese, debuttando a 17 anni tra i professionisti.

Dopo essere sceso in campo in competizioni ufficiali solo due volte, a gennaio 2017 Scamacca torna in Italia, acquistato dal Sassuolo, che lo inserisce nella formazione Primavera, con cui conquista il Torneo di Viareggio. Aggregato alla prima squadra per la stagione 2017-2018, Scamacca esordisce così in Serie A, ma, dopo sole 3 presenze in campionato, il 31 gennaio 2018 viene ceduto in prestito alla Cremonese, militante in Serie B: il 14 aprile Scamacca segna la sua prima rete fra i professionisti, nel pareggio 1-1 in trasferta a Palermo; al termine della stagione, totalizza 14 presenze in campionato e 1 rete.

Terminato il prestito, la società neroverde decide di rimandarlo in Olanda, stavolta in prestito annuale al PEC Zwolle, militante in Eredivisie; ma la seconda esperienza orange ha breve durata: a gennaio 2019, Scamacca torna al Sassuolo, senza però venire mai schierato in campo dal mister De Zerbi.

Dopo un altro anno in prestito secco all'Ascoli, in serie cadetta, con cui vince il titolo di capocannoniere della Coppa Italia, grazie alle quattro marcature realizzate nel corso della competizione, con un bottino di 13 reti siglate in 35 incontri in totale tra campionato e coppa, ad ottobre 2020 viene ceduto in prestito al Genoa: anche con i Grifoni riesce a fornire buone prestazioni, realizzando 8 goal in campionato e 4 in Coppa Italia, risultando così per il secondo anno di fila il capocannoniere della competizione.

Nell'estate 2021, Scamacca torna in pianta stabile al Sassuolo: il CT Alessio Dionisi decide di dargli fiducia e lui la ripaga con buone prestazioni e diverse marcature.

Alcune curiosità su Gianluca Scamacca

Scopriamo alcune curiosità sul classe 1999 del Sassuolo:

·      Vista l'altezza, Scamacca da piccolo ha tentato anche la strada del basket, ma non si divertiva abbastanza a tirare a canestro: il suo destino era il rettangolo verde.

·      Già dai tempi in cui militava nel calcio olandese, si parlava di Scamacca come dell'erede di Zlatan Ibrahimovic, al quale veniva accostato sia per il fisico imponente sia per come difende palla e dialoga con i compagni in campo.

·      Il suo idolo e punto di riferimento è stato Roberto Muzzi, suo allenatore ai tempi dei Giovanissimi della Roma.

·      Scamacca è tifosissimo della Roma, così come tutta la sua famiglia. Ma alla Lazio deve molto visto che è con i biancocelesti che è iniziato tutto

·      Scamacca è un grande amante dei tatuaggi: ne ha molti sparsi su tutto il corpo!

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