Giacomo Raspadori: l'oro neroverde

Raspadori, giovanissimo talento del Sassuolo, continua la sua strada in salita, conquistando il cuore dei tifosi

Giacomo Raspadori, classe 2000, attaccante del Sassuolo e della Nazionale italiana, neo-campione di Euro2020. Prima punta brevilinea, capace però di adattarsi anche al ruolo di seconda punta e di esterno d'attacco, Raspadori è dotato di buona tecnica, agilità e abilità sia come finalizzatore sia come assist-man.

La carriera calcistica di Raspadori

Dopo gli esordi nel mondo del calcio insieme al fratello Enrico a Castel Maggiore nel SCD Progresso Calcio 1919, nel 2009 Giacomo Raspadori entra nel Sassuolo, con cui percorre, sempre insieme al fratello, tutta la trafila delle giovanili, mettendosi subito in mostra per il suo talento e le sue qualità, venendo spesso utilizzato nelle squadre di categoria superiore.

Dopo aver rifiutato offerte provenienti da club prestigiosi come Inter, Milan e Roma, nel 2017 Raspadori approda alla squadra Primavera; le sue prestazioni e le 9 reti segnate in 27 presenze gli fanno conquistare la chiamata in prima squadra da parte del mister Giuseppe Iachini: a marzo 2018, così, arriva la prima convocazione in Serie A, ma la gara contro il Chievo viene rinviata per la morte del capitano della Fiorentina Davide Astori. L'esordio in Serie A è quindi rimandato all'anno seguente, nell'ultima giornata del campionato 2018-2019, persa in casa per 3-1 contro l'Atalanta.

Inserito ufficialmente nella prima squadra del Sassuolo per la stagione 2019-20, Raspadori inizia la sua scalata tra i professionisti in massima serie: è l'annata atipica a causa dello stop dovuto all'esplosione dell'epidemia di Covid-19, ma a fine anno comunque accumula 2 reti in 11 presenze complessive.

La stagione seguente, invece, Raspadori trova molto più spazio in rosa, totalizzando 6 goal in 27 presenze tra campionato e Coppa Italia; è anche l'anno del campionato europeo, posticipato sempre a causa della pandemia: Raspadori viene convocato da Roberto Mancini e, nonostante non scenda in campo nel corso del torneo, si laurea campione d'Europa.

Alcune curiosità su Giacomo Raspadori

Scopriamo alcune curiosità sul classe 2000 del Sassuolo:

·      Giacomo non è l'unico calciatore della famiglia Raspadori: anche il fratello maggiore Enrico, classe 1997, è attaccante. I due hanno giocato insieme nelle selezioni giovanili del Sassuolo, poi Enrico è passato in Serie D con il Mezzolara e ora, nella stagione 2021-2022, milita in Eccellenza, nell'Anzolavino.

·      A 14 anni, Raspadori ha ricevuto offerte da Inter, Milan e Roma, e nel 2019 dal Monaco. Lui, però, ha sempre rifiutato, per restare al Sassuolo e crescere in neroverde

·      Dopo aver frequentato il liceo scientifico, diplomandosi nel 2019 con la votazione di 79/100, Raspadori ha deciso di iscriversi alla facoltà di Scienze Motorie dell'Università di Bologna.

·      Per le sue caratteristiche, Raspadori viene spesso assimilato ad Antonio Di Natale, ma lui ha dichiarato di ispirarsi a Sergio Agüero e Samuel Eto'o.

·      Ragazzo semplice, gentile e con la testa sulle spalle, Giacomo Raspadori è fidanzato dal 2018 con Elisa, ma di lei non si sa nulla se non che è una studentessa universitaria.

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