Frances Tiafoe: carriera a curiosità

Tiafoe si avvicina al tennis da piccolissimo, insieme al fratello: da lì, la sua è una carriera in salita

Frances Tiafoe è un tennista statunitense classe 1998. Nato da genitori emigrati negli States dalla Sierra Leone nel 1996, inizia a giocare a tennis a 3 anni, tirando la pallina contro un muro, insieme al fratello gemello Franklin: è con lui che inizia a giocare al Junior Tennis Champions Center del Maryland, dove il padre lavora come responsabile della manutenzione.

La carriera agonistica di Tiafoe

La prima vittoria importante della carriera di Tiafoe risale al 2012, quando conquista i campionati mondiali juniores, sia nel singolare che nel doppio; dopo aver esordito nei tornei dell'ITF Junior Circuit ad agosto 2012, conquistando ad ottobre 2013 il primo titolo di categoria al Pan American ITF di Tulsa, a dicembre vince il prestigioso Orange Bowl di Grade A. Ad aprile 2014, Tiafoe vince l'Easter Bowl Championship di Grade B1, raggiungendo il 2º posto mondiale, che resta il suo miglior ranking di categoria.

A giugno 2013, Tiafoe debutta tra i professionisti al torneo di doppio dell'ITF U.S.A. F14, ma si tratta di una sola apparizione; dovrà aspettare gennaio 2014 per tornare a giocare tra i grandi, sempre in doppio, all'ITF U.S.A. F2 e stavolta raggiunge la finale. L'esordio in singolare, invece, risale al torneo U.S.A. F3.

Da lì la strada è in salita, pur tra alti e bassi: a fine stagione 2015, Tiafoe entra nella top 200 del ranking, raggiungendo la 176ª posizione. Anche l'anno seguente vede Tiafoe giocare con prestazioni migliori alternate a prestazioni meno positive, ma alla fine raggiunge la 100ª posizione del ranking.

Anche le annate successive lo vedono alternare momenti migliori di altri: nel 2019, Tiafoe all'Australian Open, ottiene uno dei risultati più significativi della sia carriera, raggiungendo i quarti di finale, dove però viene eliminato da Rafa Nadal; intanto raggiunge la 29ª posizione.

Non inizia bene il 2020: Tiafoe gioca con prestazioni non particolarmente entusiasmanti, tanto da scendere oltre l'80ª posizione; al rientro sul terreno di gioco dopo lo stop forzato per la pandemia di Covid-19, dopo alcune prestazioni altalenanti, ad ottobre vince a Parma il suo quinto Challenger sconfiggendo in tre set Salvatore Caruso, risalendo così al 59º posto del ranking.

Tiafoe torna a rimettersi in luce nel 2021, rientrando nella top 40 dopo oltre due anni. L'anno seguente, però, la sua carriera è influenzata da un infortunio al gomito, che lo tiene lontano dal circuito per 2 mesi: al rientro, raccoglie altri discreti risultati, arrivando al 25º posto mondiale.

Nel 2023, Tiafoe apre la stagione alla United Cup, guidando gli Stati Uniti alla conquista del trofeo vincendo tutti gli incontri disputati, compresa la finale; eliminato al terzo turno agli Australian Open, raggiunge il suo best ranking, la 14ª posizione, mentre a Houston si aggiudica il secondo titolo ATP in carriera. sconfiggendo in finale Tomás Martín Etcheverry e salendo in 11ª posizione. Tiafoe vince a Stoccarda il suo primo torneo ATP sull'erba, entrando per la prima volta in carriera nella top 10, in 10ª posizione.

Alcune curiosità su Tiafoe

Scopriamo insieme alcune curiosità su Tiafoe:

·      Il palmares. In singolare Tiafoe ha vinto tre titoli del circuito maggiore e a giugno 2023 ha raggiunto il suo miglior ranking ATP alla 10ª posizione mondiale.

·      L'impegno nel sociale. Originario della Sierra Leone, Tiafoe visita per la prima volta la terra dei suoi genitori a 8 anni: da lì cambia il suo modo di pensare. Ora che è diventato un giocatore importante nel mondo del tennis, si impegna nel sociale, con opere di beneficenza  a supporto del movimento Black Lives Matter.

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