Bastianini è un giovane pilota che è salito per la prima volta sulle due ruote da piccolissimo
Enea Bastianini, pilota motociclistico italiano classe 1997, laureatosi campione del mondo della Moto2 nel motomondiale 2020. Considerato uno dei piloti più promettenti della nuova generazione, sale per la prima volta su una minimoto da piccolissimo, ad appena 3 anni: è stato il papà Emilio a trasmettergli la passione per le due ruote e da allora è la sua vita.
La carriera di Bastianini
Enea Bastianini inizia a correre con le minimoto da piccolissimo, arrivando già nel 2011, a soli 14 anni, a vincere il titolo europeo MiniGP70; già l'anno seguente partecipa al Trofeo Honda NSF250R, vincendo anche quel titolo.
Dopo aver gareggiato nel Campionato Italiano Velocità Moto3 nel 2013, l'anno successivo gareggia come pilota ufficiale per il Junior Team GO&FUN di Fausto Gresini in Moto3, chiudendo il campionato in 9° posizione; il secondo anno è nettamente migliore e arriva in 3° posizione, mentre nel 2016 arriva al 2° posto.
Dopo aver gareggiato con diversi team, nel 2019, Bastianini passa alla Moto2, a cavallo di una Kalex di Italtrans Racing, con cui chiude il campionato in 10° posizione; l'anno dopo, è quello d'oro: 205 punti a fine stagione e la conquista del titolo di campione del mondo. Ancor prima della vittoria, a settembre 2020, Bastianini firma il contratto per correre la stagione 2021 a cavallo della Ducati Desmosedici per la Esponsorama Racing, in squadra con Luca Marini. Poi, nel 2022, passa a Gresini Racing, con cui chiude il campionato al 3° posto finale.
Alcune curiosità su Bastianini
Ecco alcune curiosità su Enea Bastianini:
· Bestia 33. Enea Bastianini è soprannominato da tutti Bestia 33: questo nome deriva dal fatto che è salito perla prima volta su una minimoto alla tenerissima età di 3 anni e 3 mesi; da qui deriva anche il numero 33, scelto come numero di gara e poi cambiato, al debutto in MotoGP perché il 33 era già impegnato, nel 23 (perché è solito chiamare la sua fidanzata, Alice Ricci, alle 23!).
· La chiamata non ricevuta. Nonostante la sua provenienza geografica, Enea Bastianini non ha mai fatto parte dell'Academy di Valentino Rossi. Anzi, lui dice che, se fosse arrivata la chiamata, avrebbe rifiutato l'offerta.
· Il passato in Polizia. Nel 2015, Bastianini ha vinto il concorso per entrare a far parte del corpo sportivo della Polizia di Stato; ma l'anno seguente, 3 suoi colleghi piloti hanno richiesto e ottenuto la sua espulsione a causa di un tatuaggio. Nel 2017, però, il Consiglio di Stato ha accolto il suo ricorso, riammettendolo nel corpo sportivo.
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