Claudio Lotito: non solo calcio

Lotito, Presidente della S.S. Lazio e della Salernitana (ancora per poco), è un imprenditore a tutto campo

Claudio Lotito, classe ’57, imprenditore romano e presidente di due società sportive, la S.S. Lazio e, in società con Marco Mezzaroma, la Salernitana; carica, quest’ultima, destinata a decadere entro il 25 giugno 2021, data la recente promozione della squadra in Serie A, viste le norme che prevedono che una persona non possa essere presidente di più di un club di massima serie.

Con la Lazio, acquistata nel 2004 quando era sull’orlo del fallimento, ha vinto 3 Coppe Italia (2009, 2013 e 2019) e 3 Supercoppe italiane (2009, 2017 e 2019), mentre, sul versante Salernitana, di cui è comproprietario dal 2011, è riuscito in 10 anni a portare la squadra dalla Serie D alla Serie A.

Lotito è stato anche consigliere federale nel 2009, 2013 e 2018 e dal 2010 al 2021 ha fatto parte del Comitato di Presidenza della FIGC. Inoltre, nel 2015, è stato onorato con il premio Financial Fair Play organizzato dall’AIAC (Associazione Italiana Allenatori Calcio) e dall’associazione DGS Sport&Cultura, per l’attenta gestione del bilancio economico della Lazio.

Non solo calcio nella vita di Lotito: le origini, l’imprenditoria e la politica

Di famiglia originaria di San Lorenzo a Pinaco, frazione di Amatrice, da ragazzo Lotito gioca nell’ASD Amatrice Calcio, nel ruolo di portiere; diplomatosi al Liceo Classico, si laurea in Pedagogia alla Sapienza, col massimo dei voti.ù

Nonostante gli studi universitari, dopo la laurea Lotito inizia ad occuparsi di imprenditoria: grazie all’apertura di due imprese di pulizia, riesce ottenere una buona posizione economica, che lo porta ad investire anche in altre attività, un’agenzia di vigilanza privata e un catering, che, soprattutto negli anni Novanta, operano principalmente presso eventi pubblici ed enti locali.

Coinvolto in vari guai giudiziari, tra processi, assoluzioni, archiviazioni, prescrizioni, Lotito è riuscito comunque a restare sempre a galla e mantenere l’impero che si è costruito, anche se, tra lo scandalo Calciopoli e l’accusa di aggiotaggio, non è stato certo tutto rose e fiori!

Alle elezioni politiche 2018, Lotito si candida al Senato per Forza Italia, nel listino del collegio proporzionale, ma non viene eletto; dopo il ricorso, il 4 agosto 2020, il seggio assegnato a Vincenzo Carbone viene attribuito a Lotito: la giunta delle elezioni del Senato delibera la contestazione del seggio, ma, causa Covid, la votazione dovuta al ricorso deve ancora essere fissata.

Una vita privata lontana dai riflettori: alcune curiosità

Oggi, Lotito vive a Roma, nella Villa San Sebastiano, sull’Appia Antica, il suo “quartier generale”. Sul campo della vita privata, è un uomo piuttosto riservato, che cerca di mantenersi lontano dal mondo del gossip, per cui poco si conosce di lui: è sposato con Cristina Mezzaroma, appartenente ad una delle famiglie più conosciute nell’ambito dell’edilizia della provincia di Roma, ed ha un figlio, Enrico.

Una piccola curiosità: secondo voci indiscrete, Lotito sarebbe romanista; lui ha sempre smentito questa notizia, ma chissà...?!

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