Brooklyn Nets: storia e curiosità

I Nets hanno alle spalle una storia dura e travagliata

I Brooklyn Nets sono una delle 30 squadra di basket che giocano nel campionato professionistico americano di NBA; la franchigia ha sede a Brooklyn, uno dei distretti di New York, e gioca le gare casalinghe al Barclays Center.

Un po' di storia dei Brooklyn Nets

Ad eccezione di alcune brevi parentesi più positive, quella dei Brooklyn Nets è una storia tormentata e travagliata, fin dalle origini.

Fondata nel 1967 come New York Americans, a Teaneck, ovest di NYC, un anno dopo la società si trasferisce a Long Island, cambiando nome in New York Nets, denominazione con la quale inizia ad avere i primi (e unici) grandi successi della sua storia. Gli anni Settanta, infatti, vedono in Nets ottenere buoni risultati, grazie anche all'apporto di Julius Erving, ottavo miglior marcatore della storia del basket statunitense, che però resta in squadra solo 3 anni, ceduto per poter pagare l'iscrizione alla NBA. Nel 1977, i Nets tornano nel New Jersey, a East Rutherford, diventando così è New Jersey Nets.

Gli anni Ottanta e Novanta sono anni in cui i Nets continuano a far parlare di sé soprattutto per le loro scelte sfortunate e sbagliate che per le loro conquiste; ma nel 1991 riescono a ingaggiare il fuoriclasse croato Drazen Petrovic, che diventa un vero e proprio trascinatore della squadra, riuscendo a segnare in media 20 punti a partita e diventando famoso per i suoi tiri da 3. Ma nel 1993 Petrovic perde la vita in un incidente stradale in Germania, di ritorno da una partita con la Croazia, proprio all'apice della sua carriera.

Tra gli anni Novanta e i primi anni Duemila, i New Jersey Nets riescono ad avere alcune buone stagioni, grazie anche all'ingaggio nel 2001 del playmaker Jason Kidd, che guida la squadra fino alle prime due uniche finali NBA della loro storia, in cui però soccombono agli avversari i Lakers nel 2001-2002 e i San Antonio Spurs nel 2002-2003. Da qui si apre il periodo più buio della storia dei Nets: un periodo senza infamia e senza lode, in cui la squadra non risulta né tra le migliori né tra le peggiori del campionato, rimanendo piuttosto anonima per molti anni.

La società decide allora di fare quello che è noto come tanking, creare cioè di proposito una squadra scadente in modo da poter ottenere le prime scelte al draft del 2010: questo è solo il primo disastro della gestione di Mikhail Prokhorov, oligarca russo che ha acquistato la squadra senza sapere nulla di basket e di NBA.

Nel 2012 i Nets si trasferiscono a Brooklyn, cambiando denominazione in New Jersey Nets, pensando che possa essere una svolta per la società; ma, nonostante gli investimenti in diversi giocatori, non raggiungono i risultati sperati.

Un'inversione di rotta arriva solo nel 2017 quando Joseph Tsai acquista il 49% della società fino a raggiungere il controllo della maggioranza nel 2019, iniziando a risanare i bilanci e a ricostruire la squadra, che torna ai play-off con una squadra giovane e competitiva.

Alcune curiosità sui Nets

Scopriamo alcune curiosità sui Brooklyn Nets:

·      Il logo. Il simbolo ufficiale del Nets è uno scudo nero con un pallone da basket bianco con la B al centro, con la scritta NETS bianca in alto e BROOKLYN nera sotto.

·      I Nets sui social. Se volete seguire i Nets sui social, questo è il loro account Instagram, @brooklynnets, seguito da 4,8 milioni di followers!

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