Beto, arrivato nella stagione 2021-2022, fa sognare i tifosi dell’Udinese (e la società)
Beto, all’anagrafe Norberto Bercique Gomes Betuncal. Calciatore portoghese classe 1998, attualmente militante tra le file dell’Udinese, nel ruolo di attaccante. 196 centimetri di altezza per 88 kg di peso: fisico possente ma atletico, con doti straordinarie nel gioco aereo, in cui è ovviamente favorito dall’altezza, e nella corsa, rapida e scattante.
La carriera calcistica di Beto
Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del União de Tires, squadra locale della città portoghese di Cascais, con due brevi esperienze nel Benfica e nella scuola calcio dell’Oeiras, nel 2018 Beto passa all’Olímpico do Montijo, club di terza divisione del calcio portoghese: con un bottino di 21 reti in 33 presenze, attira l’attenzione della Portimonense, che lo tessera per la stagione successiva, in Primeira Liga.
La prima annata in massima serie si conclude con 11 presenze in campionato, tutte dalla panchina; l’anno seguente, invece, Beto si guadagna un posto più importante nella rosa, collezionando 14 reti in 33 presenze in campionato, diventando così il migliore marcatore del club.
Dopo aver iniziato la nuova stagione 2021-2022 in Portogallo, il 31 agosto 2021 Beto passa all’Udinese, in prestito con obbligo di riscatto fissato a 7 milioni di euro: se la squadra dovesse qualificarsi in Europa e lui dovesse giocare il 50% delle partite, riceverà un ulteriore bonus di 3 milioni; la Portimonense, inoltre, avrà diritto al 50% di una sua eventuale futura cessione ad un altro club.
Il 12 settembre 2021, Beto debutta, così, in Serie A, nella vittoria 0-1 contro lo Spezia; la prima rete arriva il 3 ottobre, nel 3-3 contro i blucerchiati della Sampdoria, mentre il 2 dicembre segna la sua prima doppietta in Italia, nel match contro la Lazio terminato 4-4.
Alcune curiosità su Beto
Ecco alcune curiosità su Beto:
· Nato a Lisbona da genitori originari della Guinea-Bissau, Beto fin da piccolo sogna in grande, tanto da aver tentato, a 12 anni, il salto di qualità con il Benfica; scartato, torna dal presidente della sua prima squadra, scusandosi con lui e chiedendo di essere riammesso: preghiera ascoltata, ma a patto che si disciplinasse e dimostrasse ogni giorno il suo valore.
· Beto ha mostrato le sue doti e il suo talento fin sa ragazzino, per questo i suoi allenatori lo spingevano ad allenamenti sempre più complessi; tra questi, quello con le palline da tennis: al termine dell’allenamento con il resto della squadra, il giovanissimo Beto restava per allenarsi con le palline da tennis. Questa tipologia di allenamento ha migliorato sensibilmente la sua tecnica e la sua coordinazione. “Secondo loro, se mi fosse riuscito di andare in rete con una palla così piccola, col pallone sarebbe stato tutto molto più facile”. E avevano ragione da vendere!
· Paragonato a Haaland, ma anche a Duvan Zapata, Beto afferma: “Haaland è molto meglio di me: certo, abbiamo uno stile di gioco simile, proviamo a fare di tutto dentro il campo. Ma il mio idolo rimane Samuel Eto'o, anche se siamo diversi provo sempre a imitarlo”.
In questa sezione dedicata puoi ottenere tutti i migliori BONUS BENVENUTO SCOMMESSE aggiornati, offerti dai vari bookmakers:
👉🏻 GUIDA BONUS SCOMMESSE
I migliori Pronostici scommesse Calcio pronti da giocare: