ANDREA TABANELLI, la rinascita in terra leccese
Andrea Tabanelli, di professione centrocampista, è il classico simbolo, emblema del calcio proposto da Mister Liverani.
Arrivato a Lecce in punta di piedi, fuori forma e con una carriera in salita, grazie agli insegnamenti del Mister giallorosso è riuscito a farsi largo nella formazione salentina e a guadagnarsi il posto da titolare. Ma soprattutto ha dato una svolta alla sua carriera, che ha visto la metamorfosi in todocampista goleador.
Ben 8 le segnature in stagione in 38 partite.
Arriva a Gennaio 2018 in terra pugliese, quando il Lecce è in lotta in Lega Pro per la promozione. Ci arriva come dicevamo fuori forma, e ha pochi scampoli di partita per mettersi in mostra. La svolta nel precampionato della stagione 2018-2019, quella in corso.
Rinuncia alle vacanze e si rimette in gioco. 20 minuti nel match della 4° di Campionato contro il Venezia di Vecchi. Abbastanza per capire che lui c'è. Lancio millimetrico per Palombi, che insacca il gol che vale la qualificazione. È li che Andrea capisce che sarà una stagione diversa.
Dopo le difficoltà vissute in Inghilterra con il Leeds, ritrova il suo "io calcistico". Fuori dal campo è uno che ama divertirsi. In una recente intervista rilasciata a Gianluca Di Marzio ha espresso tutta la sua passione per il ballo (pazzo di Micheal Jackson, tanto che ne imita le gesta, vedere per credere sul suo profilo Instagram) e per la Play Station (D’Alessandro, Zappacosta, Baselli, Conti le sue vittime preferite a Call of Duty Black Ops).
Tatuaggi e grande spirito dell'umorismo e di "ignoranza calcistica". Nel match contro l'Ascoli, per festeggiare il suo gol è rimasto in mutande. Non mutande qualunque, ma personalizzate con la scritta nella parte posteriore "Show Time", frase frequente nel suo gruppo di amici.
Vediamo passo passo il suo percorso calcistico che lo ha portato a Lecce, alla consacrazione.
Cresciuto nel Cesena, nel 2010-2011 e nel 2011-2012 gioca le prime due stagioni da professionista in prestito, prima al Bellaria Igea Marina e quindi alla Giacomense, due compagini di Lega Pro Seconda Divisione. Nel 2012 è inserito nella rosa del Cesena, con cui gioca 29 partite di Serie B nella stagione 2012-2013 e 2 in Coppa Italia. Riconfermato in seconda serie anche nella stagione successiva, disputa 17 partite fino al 27 gennaio 2014, quando, durante la finestra invernale del calciomercato, è prelevato in prestito con diritto di riscatto dal Cagliari, squadra di massima serie.
In quei giorni il patron della squadra sarda Massimo Cellino era in trattativa per l'acquisto della società inglese del Leeds United, a cui il 31 gennaio 2014 è annunciato il prestito del giocatore. La federcalcio inglese respinge, però, il tesseramento del giocatore perché giunto oltre lo scadere della finestra per le trattative e quindi il calciatore, dopo essersi allenato per due settimane in disparte dal resto della squadra col preparatore Gianluca Festa, è reintegrato nella rosa del Cagliari. Il 12 aprile 2014 debutta in Serie A nella partita Sassuolo-Cagliari (1-1). Dopo due altre presenze in Serie A, al termine della stagione rientra al Cesena.
Con i romagnoli gioca in casa la prima partita ufficiale della stagione 2014-2015, quella valida per il terzo turno di Coppa Italia contro la Casertana (1-0). Un infortunio lo costringe, però, ad un'assenza di alcuni mesi. Torna a giocare soltanto il 30 novembre 2014, nella partita persa in casa contro il Genoa (0-3).
Totalizzerà 7 gettoni in massima serie.
Nella stagione 2015-2016, dopo 4 presenze coi cesenati in cadetteria nel girone di andata, nella finestra di calcio mercato invernale passa in prestito alla formazione del Pisa, militante in Lega Pro. Segna la sua unica rete in occasione del derby pareggiato per 1-1 contro il Pontedera il 17 aprile 2016. Alla fine della stagione festeggia la promozione in Serie B con il club pisano. L'11 luglio 2016 il Cesena rinnova la sua cessione in prestito al Pisa, in Serie B, dove totalizza 6 presenze e un gol nella stagione 2016-2017.
Dopo l'immediata retrocessione dei toscani in Serie C, nel luglio 2016 è ceduto nella medesima serie in prestito al Padova, in Serie C. Il 31 gennaio 2018, dopo 6 presenze e una rete con i veneti, viene acquistato a titolo definitivo dal Lecce, con cui ottiene la promozione in serie cadetta nell'aprile 2018.
Ora "Taba" è a pochi passi dalla A, che aveva solo sfiorato con il Cagliari e che ora può quasi toccare con mano con il suo Lecce.
Piazza Sant'Oronzo è pronta a tingersi di giallorosso.
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