Alex Albon: un thailandese in F1

Albon, pilota anglo-thailandese, continua la sua carriera nel circus alla guida della Williams

Alexander Albon Ansusinha è un pilota automobilistico con doppia cittadinanza britannica e thailandese, ma ha scelto di correre usando la licenza thailandese; classe 1996, gareggia in Formula 1 con il team Williams.

La carriera di Albon

Come tutti i suoi colleghi, Alex Albon nasce con la passione per i motori, ereditata dal padre, ex pilota, e inizia la sua carriera automobilistica partendo dal karting, proprio spronato e sostenuto dal padre Nigel. Entrato nel campionato Super 1 National Honda nel 2006, a 10 anni di età, si mostra subito per il suo talento precoce: basti pensare che in ogni competizione a cui partecipa arriva sempre sul podio e già nel 2010 vince il campionato europeo e il campionato del mondo nella classe KF3.

Albon passa alle monoposto nel 2012, quando entra nel Red Bull Junior Team, il programma per giovani piloti, ma abituarsi al cambiamento non è facile, soprattutto in una squadra non particolarmente competitiva come è la Red Bull all’epoca; dopo una serie di prestazioni per nulla positive, viene messo da parte. Ma certo non perde le speranze né la motivazione e si rimbocca le maniche, anche grazie alla fiducia ricevuta invece dall’allora manager del progetto Lotus Junior team, Gwen Lagrue.

Dopo aver gareggiato in Formula Renault, Formula 3 e GP3 Series con diversi team, nel 2017 Albon approda in Formula 2, gareggiando per ART Grand Prix, ma il feeling con la sua squadra manca e per il 2018 decide di passare alla Dams, con cui, con ottime prestazioni, 4 vittorie e 7 podi, si gioca fino alla fine il titolo, attirando intanto le attenzioni della Nissan, pronta a portarlo in Formula E: Albon accetta la proposta, ma alla fine non arriva neppure ai test pre-stagione, perché intanto arriva la tanto attesta chiamata che gli apre le porte della Formula 1. E da chi arriva? Proprio dalla Red Bull, che gli ha chiuso le porte in faccia proprio qualche anno prima.

Passato, quindi, a gareggiare per la scuderia Toro Rosso, Albon esordisce in F1 nel mondiale 2019; le sue buone prestazioni gli valgono la promozione alla Red Bull Racing: anche il 2020 è positivo, mentre nel 2021 si ritrova declassato a riserva, per far posto a Sergio Pérez.

L’8 settembre 2021, Albon annuncia il suo passaggio ufficiale al team britannico Williams, come sostituto di Russell: inizia così a scrivere una nuova pagina della sua carriera in Formula 1, stavolta con Nicholas Latifi come compagno di squadra, prima, e Logan Sargeant, poi.

Alcune curiosità su Alex Albon

Scopriamo alcune curiosità sul pilota thailandese:

·      La doppia nazionalità. Albon ha la doppia cittadinanza, inglese e thailandese: infatti, il padre è inglese e la madre thailandese. Nonostante sia nato e cresciuto in Inghilterra, ha deciso, però, di correre sotto la bandiera thailandese: risulta, così, il secondo pilota thailandese della storia della Formula 1, dopo il principe Birabongse Bhanudej, noto semplicemente come Bira nei primi anni Cinquanta.

·      Il rapporto difficile con la mamma. Pare che Albon abbia avuto un rapporto complicato con la mamma quando, nel 2012, è stata arrestata per frode legata alla vendita di auto di lusso; condannata a 6 anni di detenzione, è stata però poi rilasciata nel 2015.

·      Il numero di gara. Albon gareggia con il numero 23, anche se avrebbe voluto il 46, essendo un grande tifoso di Valentino Rossi; per questioni di marketing, però, ha preferito evitare di accostarsi al suo idolo di moto.

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