Nba Night: Phoenix Suns vs Minnesota Timberwolves

Questa notte la sfida Nba: Phoenix-Minnesota 

Chi l’avrebbe detto, un paio di mesi fa? Phoenix-Minnesota è partita di cartello, stanotte, nel mondo Nba. Per i Suns i fari sono puntati su Kevin Durant, al rientro dopo 10 partite di assenza per la distorsione alla caviglia sinistra patita durante il riscaldamento pre-gara l’8 marzo. Per i Wolves luci su Karl Anthony Towns, lui rientrato da due partite…Due mesi fa Durant giocava per Brooklyn: si parlava delle prospettive del trio KD-Irving-Simmons, ai Nets…Due mesi fa si temeva che l’infortunio muscolare avesse aver chiuso anzitempo la stagione di Kat. E forse anche quella dei Timberwolves. 

Invece è cambiato tutto. L’Nba è un romanzo di sport avvincente a puntate. Con colpi di scena imprevedibili e ricorrenti. La partita in Arizona - palla a due dalle 4 della notte italiana tra mercoledì e giovedì - è cruciale, oltre la suggestione dei protagonisti più attesi, per le prospettive di griglia playoff e play-in. Le due squadre in classifica sono separate appena da una partita e mezza. Phoenix nella Western Conference è quarta, con 40-35 di record, Minny invece è settima, con 39-37 di record. Sarebbe la prima esclusa dai playoff diretti, oggi. Non è dunque più tempo per pose a favore di telecamera e record da inseguire per gli sponsor: queste partite contano. Ora conta vincere. Punto. Perché nessuno vuole rischiare le insidie del play-in, perché tutti inseguono il fattore campo favorevole in post season. Per gli scommettitori Phoenix è favorita di 5 punti: effetto Durant: agli americani piacciono le storie a lieto fine. Però non è mica detto…

PROSPETTIVA PHOENIX 

Quote di Bet 365. Durant ha giocato appena 3 partite per i Suns, sinora. Segnando 26.7 punti di media. La “linea” è più bassa perché è immaginata una restrizione di minuti, verosimilmente. Quindi se puntate su di lui come realizzatore - la storia dice che funziona quasi sempre - se credete che possa scollinare i 22.5 punti siete premiati a 1.85 quanto investito. I Suns hanno appena il 18mo attacco della Nba per punti segnati, ma hanno tante bocche da fuoco. Booker si troverà alle calcagna Jalen McDaniels, uno dei difensori più insidiosi della lega, Ayton fronteggerà Gobert, che certo il meglio lo offre in difesa. Dunque come alternativa a KD forse ha più senso affidarsi all’eterno Chris Paul: se supera i 12.5 punti siete remunerati a 1.80. Interessante la quota di Booker riguardo agli assist: se va oltre i 5.5 incassate a 2.15 la posta. Di media ne mazza 5.4, ma con Durant di nuovo in squadra le spaziature dovrebbero migliorare e soprattutto non avrà tutte le difese avversarie addosso, non dovrà per forza incaponirsi da ovvio terminale offensivo. Rimbalzi: Ayton è appena rientrato, contro Utah: chiedergli di andare oltre oltre i 9.5 che fanno da boa del over/under potrebbe essere pretenzioso, col francesone tra i piedi sotto canestro. Forse più redditizio il pollice verso: se non vi fidate del centro di Phoenix, più talentoso che intenso, e resta sotto quella quota siete ripagati a 1.90. Per le stoppate la quota per gli amabili resti di CP3 è troppo ghiotta per essere ignorata: no, non è uno specialista, ma è un agonista feroce. E dunque che superi la mezza stoppata, quando il compenso dice 4.5 la puntata, diventa più prospettiva che mera speranza. Tiri da 3: Booker e Paul sono artisti del tiro dalla media, quindi si torna da KD: che Durant superi le 1.5 triple di serata è premiato a 1,76. Quota più che ragionevole, dai…

PROSPETTIVA MINNESOTA 
 

Anthony Edwards è un realizzatore naturale “spaventoso”. Non è al meglio fisicamente, per colpa di una caviglia capricciosa, ma scommettergli contro significa sempre farlo a vostro rischio e pericolo, su questo fondamentale. Che superi i 22.5 punti, ne segna 24.5 per partita, è richiesta più che ragionevole quando è compensata a 1.95. Capitolo assist: fiducia a Mike Conley. Che si è dimostrato ovvio miglioramento rispetto a Russell, finito ai Lakers. Meno effetti speciali, ma letture molto migliori su entrambe le metà campo. E soprattutto molta più leadership: veterano che aiuta i compagni dentro e fuori dal parquet. Che superi i 4.5 assist è nelle carte: vi mettete in tasca 1.76 quanto impiegato, se ci riesce. Towns è reduce da una partita di stop, per riposare, non bruciare le tappe del rientro, non rischiare ricadute. Sarò fresco. Ma superare i 6.5 rimbalzi contro i Suns giocando a strappi, ancora senza la continuità di campo e rendimento necessaria per tirare fuori il meglio, non è affatto scontato. Credo nell’Under, saldato a 1.83 rispetto alla posta. Stoppate: la specialità della casa di Rudy Gobert. Non gli chiedete di esibire il gancio cielo di Jabbar o i fondamentali di Jokic, ma se si tratta di saltare in verticale non è secondo a molti: se va oltre le 1.5 - come conclusioni rispedite al mittente - incassate a 2.65. La sua media è 1.4. 

PER CHI VUOLE DI PIÙ 
 

La doppia doppia di Chris Paul con quota a 3 è “onesta”. Le sue medie sono 13.6 punti e 9.1 assist e come facilitatore ritrova un terminale offensivo come Durant…Se invece volete “chiedere carta”, rischiando però inevitabilmente di “sballare”, giusto dirvi che la doppia doppia di Conley vale 18 volte l’investimento. I suoi assist di media sono “solo” 5, ma ha ritrovato Towns come bersaglio e vive un eccellente momento di forma. Io non vi ho detto niente, ma…

Riccardo Pratesi

Twitter: @rprat75

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