Nba Night: Pistons - Mavericks

Questa notte: Detroit Pistons - Dalla Mavericks 

La solitudine di Luka Doncic. Non sarà quella dei Numeri Primi, da libro o film, ma è inquietante per chi tifa Dallas. Il fenomeno sloveno imperversa, devastante come un Caterpillar per le difese avversarie, ma il record dei suoi Mavericks è l’emblema della mediocrità: 10 vittorie, 10 sconfitte, sinora. Contro Detroit, la peggior squadra Nba, numeri alla mano, nessuno ha fatto peggio del 5-18 dei Pistons, finora, i texani provano a riconquistare un record positivo. Nel segno di Luka, naturalmente. Il miglior realizzatore della lega: segna 33.5 punti di media: cifre da fantascienza. 

La solitudine di Luka Doncic si ripropone stanotte per la sfida in programma nel Michigan alle Little Caesar Arena, casa dei Pistons intitolata allo sponsor che produce pizze di livello modesto, ma di prezzo accessibile. Che fa molto Detroit, appunto, città operaia di tradizione motoristica, da colletti blu. Doncic stavolta si trova senza avversario diretto. Nel senso che Cade Cunningham, il Re Sole della franchigia resa grande da Thomas e Dumars, e più di recente da Billups e Hamilton, è infortunato. Fermo dal 10 novembre per un infortunio “da stress” non meglio specificato alla gamba sinistra. Sarebbe stata suggestiva la sfida tra due registi completi, a 360 gradi come Luka e l’ex Oklahoma State, giovani e di prospettiva, con tanti centimetri per il ruolo. “Creatori” più ancora che registi puri, nella pallacanestro contemporanea. E poi i giocatori di qualità si sanno esaltare quando hanno di fronte avversari all’altezza, che ne pungolano l’orgoglio. Niente da fare, invece: Cunningham rischia l’operazione, di finire sotto i ferri…

I NUMERI DI DALLAS

E quindi i Mavericks diventano ancora più favoriti, la “linea” attuale è di 7.5 punti. Sarà l’unica partita della notte Nba, è in programma dall’1 italiana tra giovedì e venerdì, appunto. Passiamo alle quote, quello che vi interessa di più. A quelle di Bet 365. Il timore di chi scommette, in una partita così, può essere che Doncic sia centellinato da Coach Kidd. Nel senso che se la gara non fosse più in bilico, ecco che lo sloveno potrebbe essere tirato fuori per evitare ogni rischio d’infortunio. Per dire: Booker ha di recente segnato 51 punti per i Phoenix Suns, ma in soli tre quarti. La partita contro Chicago era già vinta e si è dunque guardato l’ultima frazione di gioco da spettatore, dalla panchina. Che Luka scollini i 30.5 punti è retribuito a 1.83, ma potrebbe bastargli meno per vincere, stavolta. Se puntate sull’under rispetto a questa quota in caso finisca proprio così siete remunerati a 1.90. Rimbalzi: Dorian Finney-Smith ne prende 4.3 per partita, se va sopra la soglia di 4.5 la fiducia viene ripagata a 2.35: può valere la pena. Doncic tira giù 8.8 rimbalzi per partita e smazza 8.6 assist. La doppia cifra di punti è scontata, nel caso però immaginiate che Dallas vinca comoda nel Michigan ecco che potreste andare contro l’aspettativa di doppia doppia dello sloveno: sareste ripagati a 2.60. Meno folle di quel che si può credere senza ragionarci su. Dipende appunto dalla resistenza dei Pistons, che comunque in casa sono decenti: 3-7 di record. Se invece pensate che Detroit tirerà fuori l’orgoglio e trascinerà Dallas alla volata ecco che in quel caso Doncic sarebbe costretto a indossare il mantello di Superman per "portarla a casa": tripla doppia venduta a 5.50. Può valere quella quota di rischio. 

I NUMERI DI DETROIT

Di nuovo quote di Bet 365. Bogdan Bogdanovic, il Bogdanovic croato tra i due in Nba, il serbo gioca per Atlanta, segna 20.3 punti di media, primo terminale offensivo dei Pistons. Giocata comoda, almeno sulla carta: remunerato a 1.86 che scollini i 18.5 punti. Che vada oltre i 2.5 assist è già meno scontato, ma certo non improbabile: è la sua media, per l’appunto. Se azzeccate l’over siete compensati 2 volte quanto investito. In chiave rimbalzi da tenere d’occhio le quote legate ai lunghi dei Pistons, Isaiah Stewart e Marvin Bagley. Il giovane centro, super fisico, ma molto grezzo tecnicamente, si accaparra oltre 9 rimbalzi per partita. Che stavolta vada oltre i 7.5 è premiato a 1.86. Che l’ala grande da Duke, super atleta, clamoroso per immediatezze ed elevazione del secondo salto, scollini i 6.5 è retribuito a 2.20. E se poi vi siete stancati di puntate prudenti, conservatori, ecco come provare il colpaccio. Puntando proprio su Bagley. Torero in difesa, ma super atleta con gran talento offensivo, mani educate. La sua eventuale doppia doppia è di quelle da festeggiare stappando una bottiglia di quello buono: quotata a 11.25. Dallas è ultima per rimbalzi complessivi di squadra in stagione. Ultima di 30 squadre, con 38.2 complessivi per partita, una miseria. Detroit è 24ma nella categoria, con 42.2. Bagley segna quasi 13 punti per partita e tira giù 6.4 rimbalzi. Ma vale certo molto di più atleticamente dei vari Powell, Kleber, Finney-Smith che gli si contrapporranno, e Wood parte dalla panchina, a differenza sua. Insomma, la doppia doppia punti/rimbalzi certo è complicata, ma non impossibile. Se volete andare all in…

Riccardo Pratesi

Twitter: @rprat75

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