Nba Night: Denver-Phoenix e New York-Miami

Questa notte la sfida Nba: serie di secondo turno playoff Denver-Phoenix e New York-Miami

Denver-Phoenix e New York-Miami. Serie Nba di secondo turno playoff suggestive, affascinanti. La prima attesissima, la seconda imprevedibile, più ancora che imprevista. Cerchiamo di studiarne assieme la fisionomia per capire chi potrà conquistare la finale e Ovest ed Est e grazie a quali protagonisti.

DENVER NUGGETS (1) - PHOENIX SUNS (4)

Denver è prima testa di serie nella Western Conference, ai playoff, per la prima volta nella propria storia di franchigia. Trascinata da Jokic, che meriterebbe il terzo Mvp consecutivo, rinforzata dai rientri post infortunio di Murray e Porter dopo lo stop della passata stagione. Al primo turno ha regolato Minnesota 4-1. Il centro serbo ha chiuso la serie di primo turno con 26.2, 12.4 rimbalzi e 9 assist di media, pur contrapposto a Gobert e Towns. Phoenix è la quarta testa di serie a Ovest, ma è 12-1 di record con Durant sul parquet dopo averlo portato nel deserto dell’Arizona nel mercato di riparazione invernale. Ha perso solo contro i Los Angeles Clippers, liquidati 4-1 al primo turno. Comunque i californiani erano senza Paul George per tutta la serie e da Gara 3 senza Kawhi Leonard, quindi va fatta la tara su quel risultato. Booker ha chiuso le 5 partite a 37.2 punti di media, 5 rimbalzi e 6.4 assist. Entrambe le squadre sono corte, come qualità di rotazione, hanno panchine mediocri.

I Suns per caratura individuale sono la squadra con più talento a Ovest: Paul, Durant e (probabilmente) Booker sono candidati alla Hall of Fame, Ayton è stato prima scelta assoluta al Draft 2018, quello di Doncic. Sono dunque inevitabilmente i favoriti, pur con lo svantaggio del fattore campo e del seeding, infatti Bet 365 li quota vincenti nella serie a 1.76 contro il 2.10 dei Nuggets. Valutazioni condivisibili: io ho Phoenix vincente in 6/7 partite, da pronostico “tecnico”, dunque favorita sì, ma di misura. I Suns giocano in 6, con Craig e Okogie che completano il poker d’assi da giocatori di ruolo, da 3&D: triple (apertissime, sui raddoppi ai fenomeni) e difesa. Siccome Paul e Durant rispettivamente hanno quasi 38 anni e poco meno di 35, ed entrambi con una storia di infortuni ricorrenti, ecco che farli giocare quasi 40’ a partita diventa rischioso, ma non ci sono alternative. CP3 contro i Clippers ha giocato 38.6 per gara…un azzardo. Che la serie vada lunga, oltre le 5 partite, è dato per scontato, pagato a 1.48. Una Gara 7 immaginata come proscenio decisivo è premiata a 3 volte la posta investita, ci si potrebbe fare un pensierino…Il 4-3 Suns è pagato 5.50, come quello dei Nuggets che giocherebbero la sfida decisiva in casa. Occhio che Denver è in altura, un vantaggio per i Nuggets che sono abituati a giocarci. La quota più verosimile sul risultato della serie per me è 4-2 Suns, vale 4.75 la puntata.

Scommesse sui singoli: Booker è il favorito come miglior realizzatore della serie, quota a 2.20. Avrà Caldwell-Pope alle calcagna, la quota di Durant e quella di Jokic, entrambe 3.25, sono più appetitose. Jokic dovrà fare tanto anche a rimbalzo e da facilitatore, ma dovrebbe avere più facilità a segnare contro una difesa sprovvista di Gobert, rispetto al turno precedente. Durant sarà marcato da Gordon, avversario tosto, e si centellina come numero di tiri rispetto a Booker, ma se l’ex Kentucky non dovesse esibire l’efficienza mostrata contro Los Angeles i ruoli potrebbero anche ribaltarsi. Sui rimbalzi complessivi nella serie andate tranquilli con il Joker, la quota è modesta, 1.50, ma sono soldi messi in tasca in automatico. Capitolo assist: Jokic favorito su Paul, da copione di stagione regolare, quando solo Young ne ha smazzati più del serbo: 1.71, rispetto a 2.20 del regista di Coach Williams. Puntate di nuovo su Jokic, e se questo ritornello l’avete già sentito non date la colpa a me, ma al suo talento…

NEW YORK KNICKS (4) - MIAMI HEAT (8)

I Knicks hanno eliminato Cleveland 4-1 ribaltando il fattore campo, Miami ha piazzato la (clamorosa) sorpresa del primo turno di playoff eliminando 4-1 addirittura i Milwaukee Bucks, non soltanto la prima testa di serie a Est, ma anche la squadra col miglior record in assoluto in stagione regolare. Jalen Brunson, con Randle non al meglio, è stato la bussola offensiva dei Knicks persino più del solito, a 24 punti di media in una serie a punteggio basso, Jimmy Butler è stato addirittura monumentale contro i Bucks segnando 37.6 punti per partita, miglior realizzatore assoluto del primo turno playoff. New York ha appunto Julius Rande come enorme punto interrogativo: la distorsione alla caviglia sinistra, che lo fa tribolare da tempo, non pare grave, ma resta insidiosa. Miami sarà senza Tyler Herro, che si è operato alla mano di tiro fratturata, e Vic Oladipo, che rischia di aver chiuso la carriera Nba dopo l’ennesimo grave infortunio, patito stavolta al ginocchio sinistro contro Milwaukee.

I Knicks sembrano più competitivi come coralità: hanno parecchi giocatori di qualità, oltre a Brunson. Hart si è rivelato aggiunta cruciale di metà stagione, gran difensore e vincente naturale, Immanuel Quickley  ha sfiorato il successo come miglior sesto uomo dell’anno. Gli Heat replicano con due vantaggi: Jimmy Buckets, il miglior giocatore sul parquet in questa serie, e Coach Spoelstra in panchina. Insomma pronostico aperto. Per Bet 365 i Knicks sono favoriti a 1.75 rispetto alla quota degli Heat, 2. Ragionevole. La sfida sarà vintage come rivalità e stile di gioco: si difende…magari non tirando mazzate come ai vecchi tempi, ma intanto vengono in mente le sfide feroci di playoff tra queste franchigie negli anni ’90: Mourning contro Ewing, Pat Riley contro Jeff Van Gundy. Prospettive sulla serie: almeno 6 atti della sfida sono considerati “nelle cose”: quotati a 1.46. Non sono squadre che si battono da solo o mollano. Gara 7 è quotata a 2.95. Tutto sommato non è una cattiva idea, per chi volesse farsi tentare…

Quote individuali: Butler è favorito proibitivo come miglior realizzatore della serie, a 1.33. Se non altro perché gli Heat senza Herro non hanno alternative credibili come terminali offensivi. Costretto a fare tutto lui. Per chi vuole farsi ingolosire da una quota migliore c’è Brunson a 3.75. Fermatevi a questi due nomi, comunque. Più aperta la questione rimbalzi: Robinson, centro dei Knicks viene messo davanti a tutti, a 2.20, ma gli fanno concorrenza nomi più nobili: quello di Adebayo e Randle, entrambi All Star nel recente passato, pagati rispettivamente a 3.25 e 3.50 volte l’investimento. Bam è probabilmente la chiave della serie per Miami: deve alzare il livello delle prestazioni perché gli Heat possano proseguire i playoff. Capitolo assist, infine: Brunson a 2.30 e Butler a 2.50 le uniche ipotesi percorribili. Fiducia al regista della Grande Mela.

Riccardo Pratesi

Twitter: @rprat75

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