Nba Night: Chicago - Orlando

Questa notte la sfida Nba: Chicago Bulls - Orlando Magic

Chicago per invertire la rotta, Orlando per accelerarla. La sfida Nba in programma stanotte dalle 2 ora italiana allo United Center, nella città del vento, mette di fronte due squadre con record perdente. Ma se per i Magic procede tutto da copione, e anzi i giovani, Paolo Banchero su tutti, stanno mostrato intriganti schegge di futuro, facendolo immaginare più roseo del presente, per i Bulls le cose vanno male. Molto male. Le recenti tre sconfitte consecutive li hanno momentaneamente inabissati sotto la linea di galleggiamento del play-in, sono addirittura 11mi nella Eastern Conference. A oggi sarebbero squadra da Lotteria del prossimo Draft, ed avevano iniziato la stagione con ambizioni di una cavalcata playoff. L’immobilismo sul mercato non ha aiutato, l’infortunio misterioso di Lonzo Ball, mai sul parquet, neppure. 26 vittorie e 30 sconfitte sono la fotografia impietosa di un naufragio sorprendente, ma il bello dello sport è che c’è sempre la possibilità per riscattarsi, puoi sempre pensare al domani. E dunque i ragazzi di Coach Donovan hanno ancora 26 partite per cambiare uno spartito stagionale sinora inaccettabile per tifosi, inquieti in una piazza esigente che da troppo tempo non propone una squadra competitiva in linea con le aspettative locali.

Musica diversa per Orlando. Insomma le 23 vittorie e 34 sconfitte non sono certo un’attrattiva da Walt Disney, il parco giochi cittadino, ma la stagione da rookie di Banchero, favorito come matricola dell’anno e la crescita di Franz Wagner e Wendell Carter fanno ben sperare chi tifa Magic. E poi i lampi di Bol Bol e il recupero di Jonathan Isaac sono raggi di luce per nulla scontati, considerati i rispettivi precedenti di infortuni. Certo giocare senza che vincere o perdere faccia differenza, senza pressione, fa tutta la differenza del mondo, per cui alle statistiche della meglio gioventù di franchigia va fatta questa tara. Però il nucleo di frontline è di qualità innegabile.

I Bulls stanotte sono favoriti di 5 punti. Partita che “devono” vincere, senza se e senza ma. Mentre i Magic possono appunto giocarsela in modo spensierato, hanno sgambettato più di una “grande”, sinora, con questo approccio.

PROSPETTIVA BULLS

Quote di Bet 365. Punti: i Bulls hanno tre realizzatori di livello, da almeno 18 punti a partita, DeRozan, LaVine e Vucevic, eppure un attacco poco efficiente, addirittura il 24mo della lega, in quella categoria. Disfunzionale. Non avere un regista classico incide, con Ball fuori e Dragic a fine corsa. Poi DeRozan e LaVine fanno un po’ scopa: hanno bisogno della palla in mano e sono principalmente terminali offensivi individuali. DeRozan dei due è il più affidabile, LaVine il più imprevedibile, quindi fiducia all’ex Spurs: segna più di 24.5 punti incassate a 1.80 rispetto alla puntata. Di media segna 25.5 punti per partita. Può valere la pena credere poi in Vooch: il lungo montenegrino vi fa mettere in tasca pure lui a 1.80 la posta, ma anche solo segnando oltre i 18.5 punti. E non è che la difesa interna dei Magic sia esattamente impenetrabile…Banchero il meglio lo dà in attacco, piuttosto che in difesa. Se ne deducete che Pat Williams, il suo dirimpettaio, possa vivere una serata di gloria sappiate che per lui che segna 10.1 punti per partita superare gli 11.5 significherebbe premiare la vostra fiducia a 2 volte quanto investito. Capitolo assist: LaVine ne smazza 4 per partita: se va sopra i 3.5 anche questa volta riscuotete a 1.80. Plausibile. Rimbalzi: gli oltre 5.5 di Pat Williams, che ne tira giù 4.4 per uscita, hanno una quota allettante: 2.20. Fate il vostro gioco…Tiri da 3: DeRozan è tutto tranne che uno specialista, lui che eccelle dalla media distanza e segnando dalla lunetta. Ma anche solo una tripla a bersaglio è pagata a 1.80. Perché no?

PROSPETTIVA MAGIC

Se avete fervore patriottico, sperando che Banchero, passaporto italiano, ma nato e cresciuto a Seattle e mai ancora stato nel Belpaese, decida di giocare per la Nazionale, potete puntare sul lungo dai nonni liguri. La prima scelta del Draft 2022 segna 20 punti per partita. Se scavalla i 19.5 anche in questa occasione fate festa a 1.95 rispetto a quanto messo sul tavolo. Assist: Franz Wagner, il tedesco, l’ala, il fratello Mo gioca da lungo, ha ottimi istinti di gioco. Se supererà i 3.5, esattamente la sua media, intascherete 2.30 volte la scommessa fatta. Rimbalzi: Wendell Carter è centro solido e intelligente, un Horford giovane. Non il lungo più strapotente, ma studente del gioco. Che metta le mani su oltre 8.5 rimbalzi, lui che ne colleziona 8.6 abitualmente, ci può stare, Vucevic è abbastanza solo sotto i tabelloni, con i minuti di Drummond limitati da Coach Donovan per le sue carenze negli altri fondamentali. E i Bulls sono appena ventesimi su 30 squadre in Nba per rimbalzi complessivi. La puntata è remunerata a 2.0, e segue dunque la logica. Infine capitolo triple: Fultz non è certo il poster del tiratore, ha avuto problemi di meccanica clamorosi da professionista. Ma la quota è dannatamente invitante: se segna una tripla intascata 3.5 volte l’investimento. Ci proverei…

PER CHI VUOLE DI PIU'

Categoria doppia doppia. Qui le cose si fanno più interessanti, come potenziali guadagni. Banchero che chiude in doppia cifra di punti e rimbalzi significa mettere le mani su un malloppo: puntata remunerata a 4.90. Poi se volete provare a stravincere, consci di poter “sballare”, ecco che la doppia doppia di DeRozan, che può mettere accanto ai punti sia rimbalzi che assist, in potenza, vale 15.25 la “fede”. E chi crede può finire in Paradiso…

Riccardo Pratesi

Twitter: @rprat75

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