Nba Night: Atlanta - Minnesota

Questa notte la sfida Nba: Atlanta Hawks - Minnesota Timberwolves

Fuochi d’artificio. Quando si incrociano realizzatori come Trae Young e “Ant” Edwards punti e spettacoli non mancano mai: alla coreografia roboante pensano loro. Ma siamo a metà marzo e conta vincere, soprattutto. Specie per Atlanta e Minnesota, che inseguono i playoff, via play-in. 

La partita di stanotte, in Georgia, nelle capitale del Sud degli States, palla a due dalla mezzanotte e mezza italiana, vede gli Hawks favoriti di 5 punti. Perché il fattore campo conta. Ma i record di squadra sono identici: 34 vinte e 34 perse sia per gli Hawks che per i Timberwolves. E le posizioni in classifica simili: Atlanta è ottava a Est, Minny settima a Ovest. Coach Snyder si è preso il rischio di prendere una squadra in corsa, da sostituto di McMillan, a febbraio inoltrato. Non ha funzionato granché, sinora: 3 vittorie e 4 sconfitte sulla panchina degli Hawks. Ma Roma non è stata costruita in un giorno: merita tempo e fiducia per plasmare la squadra a sua immagina e somiglianza. I Lupi senza l’infortunato Towns sono diventati una squadra difensiva adeguata, per spirito e metriche, ma è chiaro che in attacco manca il suo contributo, anche se Edwards di quei possessi in più mica si lamenta…

PROSPETTIVA ATLANTA 

Quote di Bet 365, come sempre. Gli Hawks sono squadra di ritmo, il decimo più alto della lega. Amano correre, vogliono fare la corsa a chi segna di più, con gli avversari, sanno che il loro punto di forza è il potenziale offensivo. Young segna 26.8 punti per gara. Se stavolta supera i 27.5 venite ricompensati a 1.90 la puntata. Probabile. Conley non è più il difensore di una volta per esplosività, il tempo passa per tutti. Assist: De’Andre Hunter è giocatore “foundamentally sound” come dicono in America, che pensa e gioca la pallacanestro nella maniera giusta. Siccome Snyder allena con quei principi, la possibilità che la sua produzione di assist cresca rispetto alla miseria dell’1.4 attuale, è significativa. Perché gli Hawks dovrebbero cercare il “passaggio in più” con maggiore continuità per costruire il tiro migliore possibile. Morale della favola: se stanotte supera quota 1.5 intascate 1.83 la quota. Legittimo crederci. Capitolo rimbalzi: Clint Capela è un giocatore di ruolo. Quello fa: tira giù rimbalzi e difende il ferro. Ora: se Gobert, in dubbio (caviglia) è costretto al forfait ecco che potete andare tranquilli che l’asticella dei 10.5 diventa superabile neanche foste diventati di un tratto Tamberi. Ricavi incassati a 1.90. Se però il francese gioca, invece, le prospettive si complicano. E allora forse privilegiare l’under. Retribuito a 1.83, diventa più oculato. Sono giocatori speculari per caratteristiche, solo che Gobert è più forte…Stoppate: John Collins è alto 205 centimetri e salta: “pretendere” che vada oltre le 0.5 non dovrebbe essere chiedere la luna. Vale 1.86 quanto investito. Tiri da 3 punti: Dejounte Murray sopra 1,5 triple è remunerato a 1.76: Minny è 23ma per tiri a bersaglio concessi dal perimetro e l’ex Spurs ne segna 2 per sera. I conti tornano, sulla carta…

PROSPETTIVA MINNESOTA

Lasciamo perdere Gobert. Non è quotato. Il suo status è imprevedibile, anche se è probabile finisca per giocare, definito questionable dal bollettino medico ospite. Ma parliamo piuttosto di Anthony Edwards. Che è un bel parlare, di questi tempi. L’All Star segna 24.8 per partita. La quota di Bet 365 chiede vada sopra ai 27.5 per farvi guadagnare: forse sono troppi, tutto sommato, stavolta. E in quel tutto sommato è inclusa la difesa di Murray: insidiosa. Se puntate sull’ipotesi che si fermi sotto quella soglia e avete ragione intascate 1.86 l’investimento. Volete una proposta positiva? Ok, c’è Mike Conley a cui dare fiducia. Il suo arrivo in sostituzione di Russell ha portato esperienza, leadership e buone letture di gioco. Ma è comunque ancora capace di andare in doppia cifra di punti di media, non è solo “intangibili”. Dovrebbe avere di fronte Young, non proprio un posto di blocco, dunque potrebbe essere la serata buona per vederlo scavalcare l’ostacolo degli 11.5 punti. Se lo fa, e l’avevate previsto, vi portate a casa 1.95 quanto speso. Assist: SloMo tutta la vita…Giocatore completo, cerebrale, uno dei preferiti di chi scrive. Solo che è lento come una lumaca..fisicamente, non di pensiero. Infatti scommettiamo su di lui, su Kyle Anderson, che vada oltre i 4.5 assist contro Atlanta. Di media ne dispensa 4.3, siamo sul filo…ma con Conley vicino è più facile giocare in modo lucido, meno immaginifico, ma più concreto rispetto al passato. Dunque fiducia a SloMo, confidando nell’1.86 di ricompensa. Rimbalzi: Jaden McDaniels è atleta superbo, difensore in crescita vertiginosa e saltatore spettacolare. Si, non ha grandi muscoli, ancora, ma penso possa tirare giù più di 4.5 carambole contro gli Hawks: soprattuto la quota è suggestiva, a 2.25 la puntata. Stoppate: a proposito di atleti, Edwards va sempre inserito nella conversazione. Se dice un NO tutto maiuscolo ai tiri avversari, supera l’ostacolo minimo di 0.5 buono per la quota, contate quanto vi entra nel portafogli a 1.64 il “disturbo”. 

DOPPIE DOPPIE

Le quote di Young e Capela sono “popolari”. Non valgono la pena. Quelle di Conley e Edwards enormi, perché inverosimili, secondo logica. Non valgono la pena. Dunque restano appetibili, per esclusione, quelle di Murray sponda Atlanta, a 8.25, e di Anderson, sponda Minnesota, a 5.25. Murray merita fiducia per l’atletismo, SloMo per il cervello da software di qualità. Palla a voi, anzi a loro.

Riccardo Pratesi

Twitter: @rprat75

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