Un'Italia indomita: presa dal sfavorita la semifinale della Coppa Davis

Privi di Sinner e Berrettini gli Azzurri battono gli USA: sarà semifinale col Canada

Va in scena in questi giorni in quel di Malaga l'atto conclusivo della Coppa Davis, dove le 8 migliori squadre si affrontavano nei quarti, semifinale e finale per ottenere il più prestigioso trofeo tennistico per nazionali dell'anno. 

Italia che arrivava a questo appuntamento dopo aver vinto il proprio girone, ma i forfait di Berrettini e Sinner, i nostri giocatori posizionati più in alto del ranking ATP, lasciava davvero poche speranze di qualificazione alle semifinali, visto che gli Stati Uniti se la giocavano con Fritz e Tiafoe, sulla carta superiori ai nostri Sonego e Musetti. 

La vittoria di Sonego e la lotta di Musetti

Forse anche con la leggerezza di chi non ha nulla da perdere, ad aprire le danze ci pensa Sonego, che dopo un'annata abbastanza travagliata riesce a battere in 2 set il semifinalista dell'ultimo US Open Tiafoe con un solido 2-0, salvando le 4 palle break concesse e vincendo 6-3/7-6. Gara davvero buona per il tennista piemontese, che come dichiarato anche dal suo mister Gipo Arbino, arrivava a questo evento con tanta voglia di fare bene e su una superficie che si adatta al meglio alle sue caratteristiche. 

Successivamente era il turno di Musetti, che per chiudere la pratica aveva bisogno di vincere il suo match di singolare contro Fritz. Il giocatore americano però, dopo un primo set soffertissimo e vinto solamente 10-8 al tiebreak, impone la maggior solidità da fondo e dopo aver salvato uno 0-40 in apertura di set si impone per 6-3, lasciando ancora tutto in bilico. 

Fognini e Bollelli: il punto è nostro

A decidere tutto dunque sarebbe stato il doppio composto da Fognini e Bolelli che di fronte avevano Paul-Sock. La coppia italiana, già consolidata da tempo all'interno del circuito dei doppi, fa valere la miglior forma fisica e attitudine e vince il primo set con un 6-4 dove non concede la minima chance in risposta agli americani, perdendo solamente 6 punti al servizio. Secondo set che invece inizia col brivido, con una pb annullata in apertura ma col break decisivo sul 3-3 che consente agli azzurri di chiudere la partita vincendo 6-4 e garantendoci l'accesso alle semifinali. 

Il prossimo appuntamento

Bisognerà attendere la giornata di domani per scendere in campo contro il Canada, nazionale che al momento forse parte favorita tra tutte le 4 rimanenti vista la qualità del singolare che può permettersi schierando Shapovalov e Auger-Aliassime, mentre nel doppio noi siamo sicuramente superiori. Servirà cattiveria e fame per approfittare degli errori dei nordamericani e sognare una finale che sarebbe contro una tra Croazia o Australia. 

Alessio Russo

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