Un derby di fuoco: Madrid è ancora Blanca

Ai supplementari la spunta la squadra di Ancelotti: sarà semifinale contro l'Osasuna

Giovedì sera dal clima infuocato a Madrid visto che al Bernabeu andava in scena il derby tra Real e Atletico, che si sfidavano nei quarti di finale di Copa del Rey per un posto in semifinale della coppa nazionale. 

La gara vede l'Atletico partire subito forte e dopo soli 20 minuti Morata insacca su cross di Molina e celebra con un'esultanza polemica rivolta ai tanti tifosi Merengue. La squadra del Cholo gestisce bene i ritmi e gioca 80 minuti intensissimi che mettono davvero alle corde il Real, ma al 79 arriva la doccia fredda: Rodrygo insacca dopo assist di Modric e la gara arriva in parità fino al novantesimo. Ai supplementari, complice anche l'espulsione di Savic, i Blancos dilagano, con Benzema e Vinicius Jr. che dilagano e fissano il punteggio finale sul 3-1.

Ad aspettarli in semifinale ci sarà l'Osasuna, che nella sua semifinale ha battuto sempre all'extra time il Siviglia per 2-1.

Il contorno del derby

Partita che ha portato molte polemiche, sia da una parte che dall'altra. Morata, come già citato sopra, ha esultato tappandosi le prime due lettere del suo cognome dopo che il suo ex pubblico ha cantato il coro "rata" (ratto in spagnolo) per tutto il tempo prima della partita. 

Dalla parte dei Colchoneros invece era arrivato un brutto episodio prima della partita, con la curva che ha messoun fantoccio di Vinicius appeso per il collo da un cavalcavia. Episodio che già è successo diverse volte e su cui probabilmente ci saranno delle indagini. 

Alessio Russo

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