31 anni da proprietario rossonero e 3 del Monza: ci lascia il presidente più vincente della storia del Milan
Era il lontano 1985 quando iniziarono a circolare le voci di un possibile interessamento di Berlusconi per la presidenza del Milan. Il club che all'epoca rasentava il fallimento e veniva da due anni consecutivi in B viene preso in carico da Berlusconi il 24 marzo 1986. Insieme a lui Adriano Galliani diventa AD e Ariedo Braida diventa DS. La stagione si 85/86 si conclude con la settima piazza ma dall'estate iniziano i cambiamenti.
La storia del presidente
Cacciato il Barone Liedholm dalla panchina dopo poche giornate, con Capello alla guida del club il campionato viene concluso in quinta posizione con la qualifica alla Coppa Uefa.
La stagione 88/89 però sarà la prima veramente importante: dopo aver prelevato dall'Olanda Gullit, Van Basten, e Rijkaard, il Milan, campione d'Italia in carica, vince la Champions strapazzando la Steaua Bucarest in finale per 4-0. Soltanto un anno più tardi arriva il bis, con la vittoria di misura per 1-0 contro il Benfica.
Sacchi lascia al termine di questa stagione e in panchina si siede nuovamente Capello, che vincerà 3 scudetti consecutivi e porterà il Diavolo per 2 volte in finale. di Champions: una persa contro il Marsiglia e l'altra vinta contro il Barcellona per 4-0.
Post Capello arriva Zaccheroni, che alla guida della squadra vince solamente uno scudetto, rialzando comunque la squadra dopo alcune annate buie. É nel 2001 che il gruppo si rialza nuovamente, anche grazie agli investimenti del presidente, che decide di far sedere in panchina Ancelotti. Il tecnico durante i suoi anni al Milan vincerà 2 Champions e porterà anche la vittoria della prima Coppa Italia dell'era Berlusconi.
Dopo l'addio di Ancelotti saranno ancora due i trofei vinti sotto la sua gestione, con lo scudetto del 2010 e la Supercoppa Italiana del 2016. Il presidente nel marzo 2017 firma il closing e vende la squadra al presidente Yonghong Li.
La sua epoca finisce con un palmares di 8 scudetti, una Coppa Italia, 5 Champions, 3 Mondiali per Club, 7 Supercoppe Italiane e 5 Supercoppe Europee.
Alessio Russo
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