Rimontate le Azzurre che capitolano nel finale: non basta la doppietta di Caruso
Nella mattinata odierna, più precisamente alle 9 italiane, era atteso il calcio d'inizio della gara tra Italia e Sudafrica, valevole per l'ultimo turno del girone G e dal cui risultato dipendevano le sorti della spedizione azzurra.
La partita
Italia che parte subito forte e determinata, come a volersi lasciare alle spalle la debacle della gara contro la Svezia e far vedere la propria superiorità sul terreno di gioco. La squadra di Bertolini sfrutta questo avvio e riesce a passare al minuto 11, grazie ad un rigore trasformato da Caruso che lascia immobile il portiere avversario. Vantaggio però sveglia il Sudafrica, che colpisce prima un palo dalla distanza e che poi trova la rete dell'1-1 con un clamoroso autogoal di Orsi, che non si intende con Durante e che insacca nella propria porta. Primo tempo che si conclude dunque in parità e con le nostre virtualmente seconde.
Ripresa che vede le Azzurre non essere più così brillanti fisicamente, col Sudafrica che inizia a farsi minaccioso. La rete del vantaggio però le africane la trovano ancora una volta da un disimpegno sbagliato, con Orsi e Giuliano che non si trovano e con Kgatlana che dopo aver recuperato la sfera serve Magaia che supera Durante. Le nostre con la forza della disperazione si ributtano avanti e trovano il pari al 74' ancora con Caruso, che insacca in qualche maniera dopo la spizzata di Girelli da palla inattiva.
Nel finale convulso le Azzurre faticano a gestire il pallone e sembrano essere in preda al panico nonostante il pareggio vada più che bene per passare. Il Sudafrica però all'inizio di un maxi-recupero di 11' trova la rete del 3-2, con Magaia che ricambia il favore e manda in porta Kgatlana. Azzurre che crollano emotivamente e che non hanno nemmeno un'occasione nel finale, trovando un'altra grande delusione dopo quella dell'Europeo dello scorso anno, in un girone dove il secondo posto era sicuramente alla portata per quanto visto in campo.
Alessio Russo
Betscanner