Sorare, il gioco online che unisce fantacalcio, Nft e criptovalute

Sorare, ecco come funziona questo gioco online per gli appassionati di fantacalcio, Nft e monete virtuali

Unisci la passione per il fantacalcio e i giochi di football manager all’innovazione della blockchain e delle criptovalute: avrai tutte le caratteristiche per capire perché Sorare sta spopolando online. Inventato ormai nel 2018 da Nicolas Julia e Adrien Montfort, il gioco si basa essenzialmente sulla capacità di mettere virtualmente in campo la migliore formazione disponibile di giocatori rappresentati da carte virtuali.

Ed è proprio attorno a questi oggetti virtuali collezionabili che ruota tutta l’innovazione del gioco. Stiamo infatti parlando dei cosiddetti Nft, ossia Non Fungible Token, strumenti basati sulla blockchain di Ethereum che servono a certificare il possesso e l’unicità di un determinato bene digitale che sia un’opera d’arte, un documento oppure una carta rappresentante un calciatore di Sorare.

Sorare, le tipologie di carte

In ogni stagione calcistica vengono create per ogni calciatore un determinato numero di tipologie di carta: 1000 Limited, 100 Rare, 10 Super rare, 1 Unique. In aggiunta ci sarà anche un numero non definito di carte comuni che serviranno ai principianti a entrare nel gioco per la prima volta. L’obiettivo è entrare in possesso di queste carte per poter schierare la propria formazione. Ovviamente la carte più rare avranno un valore più elevato all’interno del gioco, ma saranno anche più ambite e costose.

Sorare, come acquistare le carte

Per chi è alle prime armi basterà registrarsi al sito per poter accedere alla carte gratuite. Una volta scelti il nome e il logo della squadra, bisognerà indicare le tre formazioni calcistiche preferite: tra queste il sistema indicherà le carte dei calciatori che l’utente potrà usare per sfidare gli altri partecipanti al campionato dei Rookies.

Se invece si vuole salire di livello bisognerà passare all’acquisto vero e proprio delle carte, effettuato in Ethereum e realizzato all’interno del marketplace di Sorare. Le carte possono essere comprate direttamente dal sito o anche da altri utenti, dando vita a un vero e proprio mercato secondario di questi Nft.

Per i non esperti di blockchain l’acquisto può non essere così semplice: è infatti necessario un cosiddetto wallet digitale all’interno del quale gestire i propri Ethereum, acquistati all’interno di un exchange di criptovalute, e da traferire poi sul proprio conto Sorare. Per i principianti esiste però anche Ramp, un servizio che semplicemente tramite la carta di credito permette di depositare una quota di Ethereum sul conto di Sorare, pagando però una commissione per questa operazione. 

Sorare, come si schiera una formazione

Una volta terminati gli acquisti di carte si passa finalmente al gioco vero e proprio, schierando la propria formazione nei turni di campionato. Esistono molte tipologie di torneo che per esempio richiedono particolari caratteristiche dei giocatori (età sotto una certa soglia, nazionalità), oppure si basano sui campionati in cui questi militano o ancora sulla rarità delle carte.

In Sorare si devono metaforicamente mandare in campo 5 giocatori: un portiere, un difensore, un centrocampista, un attaccante e un ultimo giocatore di movimento. Il punteggio ottenuto da ogni squadra sarà determinato dall’effettiva performance dei giocatori nel corso delle partite. Peseranno quindi i minuti giocati, i gol, gli assist ma anche i cartellini ricevuti.

Sorare, come guadagnare con i premi

A seconda di come evolve la classifica settimanale sono previsti dei lauti premi per gli utenti che hanno ottenuto i migliori punteggi. Le ricompense all’interno di Sorare sono distribuite sia sotto forma di Ethereum sia come carte rare da aggiungere alla propria collezione. Per rendere questi premi accessibili, vengono date anche delle frazioni di criptovaluta a quegli utenti che superano delle determinate soglie di punteggio prefissate. 

Enrico Forzinetti
Betscanner