Serie B, il punto della situazione in vista della settima giornata
Nuovo appuntamento con “Il punto della situazione della B”, il servizio offerto da Betscanner per aumentare la probabilità di vincita dei propri lettori sulla B. La sesta giornata si è conclusa rispolverando uno dei dogma fondamentali per chi mastica calcio: “la palla è rotonda” e quindi mai dare nulla per scontato.
Chiedere a Verona e Benevento per conferma. Le 2 grandi favorite alla vittoria finale cadono a sorpresa rispettivamente contro Salernitana e Foggia. All’Arechi gli uomini di Grosso lottano in una partita per lunghi tratti nervosa ma decisa da Jallow a metà del secondo tempo, scaltro a sfruttare lo spazio lasciato dalla difesa gialloblù. Saracinesca Micai: parate da urlo e leadership a trascinare la Salernitana. I giallorossi invece capitombolano in casa per mano del Foggia, con un sorprendente 1-3 che porta la firma di Kragl (ancora su punizione), Camporese di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti e di Galano, con un sinistro chirurgico dopo un contropiede orchestrato alla perfezione. I pugliesi si scrollano finalmente di dosso il fardello della penalità, salgono a 1 e cominciano finalmente il loro campionato.
“Nelle mie nove stagioni italiane non sono mai stato così deluso da una squadra come lo sono di questo Venezia”. Il presidente del Venezia, Tacopina, sbotta a fine gara. 1-1 contro il Padova e tutti in ritiro. Sotto accusa Mister Vecchi. Anche se non tutte le colpe sono le sue. Non è stata una grande campagna acquisti e forse la classifica rispecchia proprio il valore della rosa.
Anche la panchina di Braglia scricchiola. Il Cosenza non riesce a vincere e l’aria comincia a farsi pesante. 1-1 contro il Perugia di Nesta, dopo che i lupi dell’Aspromonte si erano portati in vantaggio con l’illusorio gol di Maniero.
Dominio in lungo e largo per il Pescara a Padova. Ottima partita per 89’e in vantaggio per 2-0, frutto dei gol di Brugman e Mancuso. Ma dal 90’ in poi succede l’insospettabile. Gol da fuori di Cisco (al primo gol in carriera) e pareggio di Cappelletti allo scadere. Una batosta nella settimana peggiore, quella che porta alla sfida con il Benevento.
Lo Spezia invece porta a casa in rimonta i 3 punti ai danni del Carpi, fortunato a passare in vantaggio con Mokulu. Conclude la giornata l’anonimo 0-0 tra Ascoli e Cremonese, che conferma la grande solidità difensiva dei lombardi e le difficoltà dei marchigiani nel carburare in questo campionato.
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Redazione Betscanner