Serie B, il punto della situazione in vista della 22° giornata

Il punto della situazione in vista della 22° giornata di Serie B

Continua il consueto appuntamento con il punto della situazione sulla Serie B, il servizio offerto da Betscanner per aumentare le possibilità di vincita delle scommesse sul campionato cadetto.

Vediamo come è andata l'ultima giornata del girone di andata.

Nell'anticipo del Venerdì sera colpaccio del Crotone a Foggia che si guadagna una cisterna di ossigeno in vista di una difficoltosa salvezza.
Succede tutto nel primo quarto d'ora di gioco. Al 6' Rohden ruba palla a centrocampo ad Agnelli e si invola verso la porta avversaria. La difesa avversaria cade come birilli colpiti da una palla da bowling lanciata da Fred Flinstone e per lo svedese è facile mirare e trafiggere Noppert.
Il drammatico show della difesa pugliese continua nei minuti a seguire quando al 15' si addormenta in area lasciando libero prima Simy e poi Zanellato che sigla lo 0-2 fulmineo. Alla prestazione tutt'altro che da ricordare dei rossoneri si aggiunge anche il portiere Noppert con una serie di incertezze.
Il Crotone torna a vincere e a sperare nella salvezza.

Continua il suicidio del Palermo di Stellone che dopo la sconfitta casalinga contro la Salernitana cade sotto i colpi della Cremonese.
Il primo gol arriva sugli sviluppi di un calcio d'angolo all'over time del primo tempo: battuta di Piccolo, torre di Claiton e colpo di testa sottoporta di Arini libero di pascolare nell'area avversaria.
Migliore nel secondo tempo chiude la partita, con un destro stile Maicon dei poveri che lascia di ghiaccio Brignoli.

Ritorno alla vittoria per Nesta e i suoi che si impongono prepotentemente al Del Duca di Ascoli. Perentorio lo 0-3 sulla squadra di casa.
Marchigiani che vantavano tra le loro fila uno dei colpacci di questa finestra di mercato, l'esterno Ciciretti (tanto per aumentare non solo il tasso tecnico ma anche quello di ignoranza, già ad un buon livello con la presenza di Ardemagni).
Il primo gol è firmato da Verre su calcio di rigore, il settimo personale. Ingenuo il fallo di Laverone nettamente in ritardo sull'avversario. Gli altri due gol sono degni delle migliori partite a 5 tra pensionati.
Prima Han viene servito da Addae, intervenuto nel tentativo di intercettare un pallone vagante in area. Ma è al 95' che la difesa bianconera si supera.
Rimasta completamente immobile perché convinta di un fischio arbitrale, si lascia infilare come una groviera da Falzerano, il più sveglio a capire la situazione.

Gran vittoria in ottica promozione del Lecce a Salerno, che le permette di approfittare dello scivolone del Palermo.
Partita dominata per almeno un'ora di gioco ma risolta già nei primi 20' con un gran gol da fuori di Mancosu, sempre più fondamentale per la causa giallorossa e Palombi servito alla perfezione da Tachtsidis.
Ora il Palermo dista solo 3 punti. Sognare non costa nulla.

Il Cittadella invece rompe l'astinenza da gol e ne rifila 3 al Carpi che dovrà accontentarsi del gol della bandiera.
Partita monotona sino al 49' pero', quando Moncini è lesto a mettere dentro una corta respinta di Colombi. Carpi che non riesce a rispondere al ritorno alla vittoria del Crotone in zona salvezza e Cittadella che invece si riattrezza per l'aggancio play off.

Torneo di Wimbledon al Rigamonti di Brescia.
Finisce 4-4 il match tra la squadra di casa e lo Spezia. Un risultato che farebbe rabbrividire il buon Arrigo Sacchi. Partitaccia in particolare del portiere delle rondinelle Andrenacci complice di almeno 3 dei 4 gol liguri. Mattatore della serata l'anti-ignorante Donnarumma. Nessun tatuaggio in bella vista ma tanta sostanza.
Tripletta e fanno 18 in campionato.

Il match salvezza tra Venezia e Padova finisce 2-1 permettendo così a Zenga di riprendere distanza dalla zona rossa e vanificando la vittoria che il Padova aveva ottenuto sul Verona nella scorsa giornata dopo una fantacalcistica campagna acquisti.

Altro punticino del Livorno che blocca un lanciato Pescara. Passi ancora troppo corti per sperare in una salvezza.

Nel Monday night il Verona stecca nuovamente al Bentegodi contro un modesto Cosenza. I veneti erano addirittura in vantaggio di 2 gol al 72' grazie a Tupta e Di Carmine, poi ripresi da Sciaudone e Idda.
E la panchina di Grosso ritorna a scricchiolare.

In classifica comanda ancora il Palermo con 37 punti, seguito dal Brescia a 36 e dal Pescara a 34.

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