Inter in calo dopo il derby e Milan che la riprende: squillo Napoli dopo le polemiche
Dopo che la Juve aveva aperto vincendo di misura in casa contro il Lecce questo turno infrasettimanale, toccava alle altre big del nostro campionato a scendere in campo per riuscire a rimanere saldamente nella parte alta della classifica. Dalle gare di ieri però sono uscite diverse sorprese: andiamo ad analizzarle.
Le partite
Partiamo dal Milan, che con la vittoria di Cagliari aggancia l'Inter in testa alla classifica. Rossoneri che approcciano bene alla gara, creando occasioni e mettendo subito sotto la retroguardia sarda, senza però riuscire a portarsi avanti. Ed è allora da un'azione estemporanea di Luvumbu Zito che gli isolani passano, con l'attaccante che fulmina Sportiello sotto la traversa siglando un gran goal. La gioia dura solo pochi minuti però, perchè prima Okafor, alla prima rete in A, frutta un errore di Radunovic e successivamente Tomori sigla in mischia dopo schema da angolo sullo scoccare del primo tempo. Ripresa di gestione per i rossoneri, che siglano anche la terza rete con un siluro dalla distanza di Loftus-Cheek, portandosi così a parimerito con i cugini.
Partite delle 18.30 che vedono sorridere per la prima volta anche l'Empoli, che batte per 1-0 in casa la Salernitana con la rete di Baldanzi, e l'Atalanta, che vince con lo stesso punteggio in casa dell'Hellas grazie a Koopmeiners.
Alle 20.45 erano attese in campo la capolista Inter, una Lazio in difficoltà e un Napoli che doveva rialzarsi dopo Bologna e dopo tutte le polemiche degli ultimi giorni.
Dopo la prestazione ottima di sabato al Mapei contro la Juventus, a San Siro si presenta la solita versione del Sassuolo ammazzagrandi, che riesce a battere l'Inter per la nona volta negli ultimi 21 precedenti dal 2013. Alla rete di Dumfries che porta avanti i nerazzurri a fine primo tempo, rispondono prima Bajrami (con molta complicità di Sommer) e successivamente il solito Berardi, che insacca in buca d'angolo un sinistro da fuori area. Un grande Sassuolo dunque che si rialza dopo un avvio difficile, Inter che deve fare mea culpa e ripartire.
Napoli che in una situazione abbastanza particolare arrivava a questa gara contro un'Udinese bisognosa di punti. La squadra partenopea però azzanna subito la partita e mette sotto i friulani: prima una rete di Zielinski su rigore procurato da Kvara e successivamente la rete attesissima di Osimhen imbeccato da Politano portano avanti gli Azzurri sul 2-0 a fine primo tempo. Gara in controllo per il Napoli che cala anche il tris con il georgiano (dopo due legni colpiti). Il gioiello di Samardzic rende solo meno amaro il passivo, perchè letteralmente un minuto dopo Simeone segna la rete del definitivo 4-1. Grande risposta e ruggito dei campioni, che ora vogliono tornare a fare sul serio.
Lazio che la sfanga nella difficile gara contro il Torino dell'Olimpico. La squadra di Sarri, ancora per nulla brillante, si porta a casa i 3 punti grazie alle reti di Vecino e alla prima in questa annata di Zaccagni, l'uomo che indubbiamente deve tornare sui livelli della scorsa stagione per trascinare i suoi.
Alessio Russo
Betscanner