Prime amichevoli per le squadre di A: bene Inter e Milan, pari per la Viola

Al via i primi test match: vincono le milanesi, la Fiorentina pareggia col Parma

Inizia il periodo delle prime amichevoli per le squadre di Serie A, prima dell'inizio delle varie tournée. Vediamo nel dettaglio i risultati delle gare più importanti. 

Milan: Pulisic show e la candidatura di Colombo

Primo test per il Milan di Pioli, che nella giornata di ieri affrontava il Lumezzane con una squadra senza nazionali. Partono subito forti i rossoneri, con Pobega che insacca dua volte nei primo 17 minuti su doppio assist di uno scatenato Pulisic, che non va a segno ma che colpisce un palo e lancia segnali più che positivi. La prima frazione si chiude sul 4-0, dopo le reti di Junior Messias e di Colombo. Sempre il centravanti della cantera sigla il 5-0 a inizio ripresa. Dopo la girandola i cambi, quasi sul finale, arrivano anche le reti di Luka Romero su rigore e del giovanissimo Zeroki, che fissano il punteggio sul 7-0. 

Inter: 3-0 nell'ormai classica sfida al Lugano

Nerazzurri che si impongono con la compagine svizzera, ormai classica avversaria da diversi anni in questo periodo estivo, grazie alle reti di Fabbian, al gioiello su punizione di Sensi e Esposito. Gara dominata dai nerazzurri sin dall'inizio, con la squadra di Inzaghi che nonostante le tante assenze domina dal punto di vista del ritmo e con l'allenatore che riceve risposte incoraggianti sia dal neo arrivato Bisseck che dai giovani schierati Fontanarosa e Fabbian. In attesa di partire per gli States. 

Fiorentina-Parma: ritmi bassi e 1-1

Amichevole dal ritmo molto basso soprattutto a causa del caldo torrido di Firenze quella tra i padroni di casa e il Parma, che inaugura il campo dell'appena aperto Viola Park. La squadra di Italiano non parte bene e va sotto col goal di Estevez, ma riesce a pareggiare prima dell'intervallo con la gran azione personale di Arthur Cabral. Dopo la girandola di cambi la viola diventa padrona del campo nella ripresa, però senza riuscire a sfondare di nuovo. 

Alessio Russo

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