Fase difensiva da rivedere e più concretezza davanti: i problemi di giallorossi e biancocelesti
Dopo un'estate che sembrava interminabile, nell'ultimo week end finalmente è tornata in scena la nostra Serie A, che ha lasciato sorprese già in questa prima giornata. In particolare, tra le big, sono state le due romane a frenare subito, con la Roma fermata sul pari all'Olimpico dalla Salernitana e con la Lazio che viene ribaltata dal Lecce al Via Del Mare. Ma vediamo più nel dettaglio.
Roma: Belotti non basta
Una Roma priva dei suoi due fari offensivi Dybala e Pellegrini, entrambi squalificati, oltre al lungodegente Abraham e del suo condottiero Mourinho (con Bruno Conti in panchina) parte forte in casa contro la Salernitana, andando subito in rete con Belotti, annullato per fuorigioco, ma trovando poi sempre col Gallo la rete del vantaggio. Al minuto 36' del primo tempo però i giallorossi non fermano l'ex Laziale Candreva, che sigla la rete del pari, prima di raddoppiare addirittura con un supergoal al 49', portando avanti i suoi. Sarà ancora il Gallo a pareggiare la gara a 10' dalla fine, fissando il risultato sul finale di 2-2.
É una Roma che tutto sommato ha giocato una buona partita, concedendo davvero poco e capitolando solo a causa di due super giocate di Candreva. Ció che è mancata però è stata più concretezza davanti, con Mourinho che però si augura di avere finalmente un Belotti che è tornato a sbloccarsi. La gara però ha fatto capire che servirà prendere un altro 9 dal mercato.
Lazio: il solito problema del secondo tempo
Senza nulla togliere a un Lecce davvero sorprendente in questa prima gara casalinga col nuovo tecnico D'Aversa, è stata la classica Lazio della gestione Sarri, che gioca solo un tempo prima di lasciarsi completamente andare senza chiudere la partita. Dopo un primo tempo infatti chiuso sopra grazie alla rete di Immobile, i biancocelesti non hanno sfruttato mai le ripartenze con gli spazi lasciati dai salentini, finendo per incassare due reti nel giro di due minuti, un qualcosa di imperdonabile per una squadra che ha sicuramente la possibilità di lottare per le prime 4 posizioni. Servirà dunque riuscire a cambiare mentalità, visto che questa stagione i biancocelesti saranno impegnati anche in Champions.
Alessio Russo
Betscanner