Fulmine a ciel sereno nella giornata di ieri: ora si cerca il successore

É arrivata veramente dal nulla e in un momento dove tutto ci si poteva aspettare meno che questo. Infatti verso l'orario di pranzo di ieri è stata diramata la comunicazione ufficiale secondo cui Mancini non è più il commissario tecnico della nostra nazionale. Decisione presa dall'ex centravanti della Samp di sua spontanea volontà come da lui stesso dichiarato. Ora ad attenderlo un ricco triennale come Ct dell'Arabia Saudita. 

Le parole

"Le dimissioni da c.t. della Nazionale sono state una mia scelta personale. Ringrazio il presidente Gabriele Gravina per la fiducia, insieme a tutti i membri della Figc. Saluto e ringrazio tutti i miei giocatori e i tifosi che mi hanno accompagnato in questi 5 anni. Porterò sempre nel cuore la straordinaria vittoria dell'Europeo 2020. È stato un onore". Questo è stato il trafiletto scritto sotto il post pubblicato sul suo profilo instagram, dove l'allenatore ha voluto ringraziare tutti e dove ha sottolineato ancora una volta la sua felicità per la vittoria dell'Europeo 2020. Il tecnico, che era appena diventato anche coordinatore dell'U20 e dell'U21 ora lascia un posto vacante dopo aver collezionato 61 panchine azzurre, condite da 39 vittorie, 13 pari e 9 scconfitte. 

I sostituti

Nella giornata di ieri si sono fatti due nomi in particolare come possibili sostituti: quello di Antonio Conte, ormai liberatosi dal Tottenham e che con i colori azzurri già ha avuto esperienza, soprattutto con un Europeo 2016 che ci aveva fatto sognare. 

L'altro nome è quello di Luciano Spalletti, che dopo aver lasciato il Napoli è rimasto senza squadra. Per eleggere il tecnico di Certaldo, però, la federazione azzurra dovrà sborsare 3 milioni da pagare per liberarlo dal suo contratto. 

Alessio Russo

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