Retegui, esclusioni che hanno fatto rumore e i problemi di numero: analizziamo i convocati degli Azzurri
Pausa di due settimane per i campionati, con le Nazionali che a distanza di 3 mesi dal Mondiale tornano ad essere protagoniste per la qualificazione al prossimo Europeo.
Mancini, da CT, ha prima stilato la lista dei giocatori convocati e successivamente ha rilasciato diverse dichiarazioni che andiamo ad analizzare.
La porta: qual'è la situazione in mezzo ai pali
Tra i pali nessuna grande sorpresa, con Donnarumma che sarà il titolare con ogni probabilità e con Meret che sarà il suo vice. Oltre a loro due chiamati anche Falcone, autore di una stagione importante col Lecce e Carnesecchi, che ha sostituito l'infortunato Provedel.
In difesa: la situazione difensiva
Lista dei difensori che vede presenti Acerbi, Bonucci, Di Lorenzo, Darmian, Buongiorno, Palmieri, Romagnoli, Scalvini, Spinazzola e Toloi. Qualche dubbio sulla chiamata di Bonucci, da tempo acciaccato e che con la Juventus sta trovando sempre meno spazio, mentre ritorno in nazionale a distanza di anni per Darmian, visto che l'ultima volta era stata per la maledetta gara contro la Svezia. Prima chiamata in assoluto invece per Buongiorno: meritatissima dopo la grande stagione col Toro.
A centrocampo: cosa succede nella zona offensiva
In mezzo al campo imprescindibile Barella. Insieme a lui chiamati Cristante, Frattesi, Jorginho, Pellegrini, Pessina, Tonali e Verratti. Tante discussioni da parte degli juventini per la mancata chiamata sia di Locatelli che di Fagioli, con Cristante e Pessina che verosimilmente sono stati i due che gli hanno tolto il posto. Da vedere chi saranno i titolari, anche se tutto appunta al trio Barella-Jorginho-Verratti.
In attacco: la situazione nella fase offensiva
Il reparto sicuramente più discusso sia dalla stampa che dai tifosi per le maancate chiamate e per il nome a sorpresa. Mancini infatti ha deciso di portare Berardi, Gnonto, Grifo, Pafundi, Politano, Retegui e Scamacca, lasciando fuori Zaccagni (voci dicono sia stato per il comportamento avuto nell'ultimo ritiro azzurro), Orsolini, Zaniolo e Kean. Prima chiamata per e Chapita Retegui, che come già detto qualche settimana fa ha accettato la proposta e se dovesse scendere in campo sarebbe legato poi ai nostri colori.
Le parole di Mancini
Il tecnico azzurro ha dichiarato che la nazionale è da sempre aperta a tutti, ricommentando però le sue parole pronunciate nei primi tempi del suo mandato e dichiarando la chiamata di Retegui come "una necessità per questioni numeriche". L'attaccante argentino del Tigre infatti è stato convocato soprattutto per le assenze nel ruolo di prima punta, con Immobile out e con Scamacca al rientro dall'infortunio. Ha commentato la sfida contro l'Inghilterra come "un ormai grande classico" visti i continui intrecci tra Europeo e Nations League, dichiarando che comunque Southgate ha sicuramente più opzioni da mettere in lista rispetto alla nostra nazionale.
Ha infine commentato che il ritorno di 3 squadre italiane nelle otto migliori d'Europa non combacia con la rinascita del calcio nostrano, visto che comunque tra queste compagini sono davvero pochi i giocatori che il CT ha potuto tenere in considerazione per la nazionale.
Alessio Russo
Betscanner