Lo United perde con Ronaldo in panchina: questioni da risolvere

United cantiere aperto: Ten Haag ha bisogno di tempo

Nel weekend ha avuto il via la nuova stagione di Premier League, aperta dalla vittoria dell’Arsenal per 2-0 il venerdì sera e che ha visto vincere tutte le big tra Tottenham, Chelsea e Manchester City, vedendo solo lo stop del Liverpool contro il Fulham nell’anticipo di sabato.

Oltre ai Reds, che comunque hanno pareggiato pur giocando una discreta partita, l’altra squadra ad essersi fermata è stata il Manchester United, sconfitto tra le mura amiche per 1-2 dal Brighton e Hove, una delle squadre rivelazione della passata stagione.

La partita: un inizio difficile e una ripresa in risalita

A decidere il match una doppietta di Pascal Gross nel giro di 9 minuti della prima frazione di gioco, con l’autorete di Mac Allister che ha concesso ai Red Devils di accorciare le distanze e credere nel pari per 20 minuti in più, anche se in definitiva la porta degli ospiti non è mai stata messa più di tanto in pericolo dai padroni di casa che hanno tirato verso lo specchio solo 5 volte. 

Red Devils che soprattutto durante la prima parte di match sono sembrati un cantiere ancora apertissimo, con Ten Haag che avrà ancora bisogno di abbastanza tempo per riuscire a sistemare i vari meccanismi del proprio unidici, che soprattutto dietro ha continuato a ballare nonostante l’inserimento del nuovo arrivato Lisandro Martinez nella linea difensiva.

Ora Cristiano è un caso: cosa fare con l'attaccante portoghese?

A destare però ancora una volta lo scalpore dei più è stata la volontà del nuovo tecnico olandese di lasciare fuori per 55 minuti Cristiano Ronaldo, visibilmente contrariato quando le telecamere l’hanno inquadrato in panchina. Il portoghese, che si era reso protagonista di un brutto gesto in amichevole settimana scorsa lasciando lo stadio dopo essere stato sostituito senza attendere la fine della partita, continua dunque ad avere problemi col nuovo tecnico, che l’ha anche “punzecchiato” in conferenza stampa.

Situazione, dunque, da gestire e risolvere in fretta per Ten Haag, per riuscire a diventare padrone della nuova squadra ed avere anche meno pressioni mediatiche che una personalità come Cristiano Ronaldo può apportare. Preparandosi per il prossimo weekend dove la squadra volerà a Brentford sperando di uscire dal campo con una prestazione migliore.

Alessio Russo

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