Legge di stabilità 2019 decreto dignità

Legge di stabilità 2019 e misure in materia di giochi. Decreto dignità

La legge di bilancio 2019 contiene alcune modifiche per le normative riguardanti gioco d’azzardo e scommesse, leggiamo insieme su Betscanner.

Sono più di una dozzina i commi che riguardano il settore del gioco pubblico nella nuova legge di stabilità 2019 decreto dignità.

Uno dei tratti più importanti riguardanti i bookmakers ed il nostro gioco è contenuto nell'articolo 9 del decreto-legge n.87 del 2018, che vieta qualsiasi forma di pubblicità a giochi e scommesse sportive, compreso il gioco d’azzardo, in ogni modo e con ogni mezzo.

L’obiettivo è quello di proporre una riforma che assicuri la riduzione dei rischi, ovvero tutti quei rischi legati e connessi inevitabilmente al gioco d’azzardo.
In questo senso la nuova legge aumenta il prelievo sul gioco tentando di disincentivarlo: un semplice aumento del prelievo unico sul AWP e VTL, le slot machines e video lottery, dove le aliquote diventano le seguenti:

• 20,60% e 7,50% a partire dal 1°gennaio 2019;
• 20,95% e 7,90% a partire dal 1°maggio 2019;
• 21,03% e 7,93% a partire dal 1°gennaio 2020;
• 21,10% e 8% a partire dal 1°gennaio 2021;
• 20,95% e 7,85% a partire dal 1°gennaio 2023.

Allo stesso tempo è stata ridotta la percentuale di vincita rilasciata ai giocatori, dal 70% al 68% per le AWP, e dall’85% all’84% per le VTL.

Per quanto riguarda l’imposta unica su altri giochi, quella che interessa le scommesse effettuate online, la manovra prevede che dal primo gennaio è stabilita un’imposta unica su:

• giochi di abilità a distanza (online) con vincita in denaro e al gioco del bingo a distanza, nella misura del 25 per cento delle somme che, in base al regolamento di gioco, non risultano restituite al giocatore;
• per le scommesse a quota fissa, nelle misure del 20 per cento, se la raccolta viene effettuata su rete fisica, e del 24 per cento, se la raccolta avviene a distanza, applicata sulla differenza tra le somme giocate e le vincite corrisposte;
• per le scommesse virtuali, nella misura del 22 per cento della raccolta al netto delle somme che, in base al regolamento di gioco, sono restituite in vincite al giocatore.

Questo quanto riportato su Betscanner a proposito della Legge di stabilità 2019, decreto dignità.