Dopo la sconfitta dell'Inter non ne approfittano le romane: corsa Champions più aperta che mai
La giornata di Serie A si era aperta con l'inaspettata sconfitta del'Inter contro lo Spezia, che dava dunque la possibilità a tutte le squadre dietro i nerazzurri di guadagnare punti importanti per la corsa Champions. Roma e Lazio soprattutto avevano l'opportunità rispettivamente di agganciare e superare la squadra di Inzaghi in attesa del Milan, però come al solito sono usciti i problemi di entrambe le squadre.
Lazio: dopo una grande vittoria arriva sempre il periodo no
La squadra di Sarri già nella passata stagione si era resa protagonista di alcune prestazioni che lo stesso allenatore aveva condannato per "supponenza". Stavolta non si può parlare di questo visto che la gara del Dall'Ara ha visto di fronte ai biancocelesti un Bologna davvero coriaceo, però ci si aspettava decisamente di più dai laziali dopo la bella vittoria al Maradona di settimana scorsa. La sconfitta nell'andata degli ottavi di Conference e questo pari complicano di molto la stagione della Lazio, che nel prossimo fine settimana prima della pausa avrà da giocare il derby. Sicuramente l'assenza di Immobile non aiuta, ma questa sarà una settimana cruciale.
Roma: il solito tonfo inaspettato
Se i giallorossi dopo la sconfitta contro la Cremonese erano riusciti a rialzarsi, vincendo contro Juve e sfornando un'ottima prestazione in Europa League per portarsi in vantaggio nella doppia sfida contro la Real Sociedad, sono tornati a cadere nella sfida dell'Olimpico contro il Sassuolo. La squadra di Mourinho, non presente in classifica per la squalifica, parte male e va sotto di due reti, prima di trovare il goal dell'1-2 con Zalewski. A quasi fine primo tempo però la svolta negativa: Kumbulla perde la testa e rifila un calcione ad azione finita a Berdardi in area, provocando rigore ed espulsione che costa l'1-3. E se Dybala riaccorcia le distanze ad inizio ripresa, Pinamonti chiude i giochi. Un'altra occasione persa per allungare e provare a riprendersi un posto in Champions che manca da troppi anni.
Alessio Russo
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