Le parole di Tonali: dalla corsa scudetto al suo rapporto con il Milan

Il numero 8 rossonero ha rilasciato un intervista da Dubai

Tanti i temi toccati dal mediano rossonero Sandro Tonali da Dubai durante il "ritiro" della squadra per lo svolgimento della Emirates Cup. Il calciatore che dopo un primo anno molto al di sotto delle aspettative si è riuscito ormai a caricare la squadra sulle spalle diventandone uno dei grandi leader e anche ai microfoni ha rilasciato dichiarazioni non banali. 

Sullo scudetto

Alla domanda relativa alla corsa scudetto il calciatore ha risposto che la squadra ancora continua a crederci. 

«Se ci crediamo? Mi chiedo semmai il contrario: perché non dovremmo farlo. Siamo fiduciosi per due motivi. Primo, perché non si sono ancora giocate oltre la metà delle partite, ci sono tantissimi punti a disposizione. Secondo, perché questo Milan è davvero forte». Ha aggiunto poi che vede un gruppo più forte dello scorso anno, dettato dal fatto dell'esperienza acquisita con la vittoria nella stagione passata. 

Su Leao e De Katelaere

Il calciatore ha anche espresso valutazioni sui suoi due compagni più discussi, Leao, che al momento ha il nodo di contratto da sciogliere, e CDK, che ancora non sembra essersi inserito al meglio negli schemi rossoneri. 

Per quanto riguarda la stella portoghese, il calciatore ha dichiarato che lo sta vedendo molto sereno e che una decisione riguardo al rinnovo spetta solamente a lui. Ha aggiunto che deve in primis fare la scelta che lui ritiene migliore, pensando di più al suo futuro che al gruppo. 

Per il belga invece il calciatore, che tra l'altro ha avuto un impatto pure lui deludente all'inizio della sua carriera in rossonero, ha consigliato di non avere fretta e di riuscire a gestire tutta la pressione, perchè per lui si tratta solamente di una questione mentale ma che il tempo sarà sicuramente dalla sua parte. 

Ha infine concluso questa intervista facendo impazzire tutti i tifosi rossoneri, dichiarando che al momento non vede finire la sua carriera in un'altra squadra che non sia il Milan. Parole dunque da vero leader, per un giovane che si sta prendendo sempre più la scena nella squadra di Pioli. 

Alessio Russo

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