I migliori cinque bomber di scorta della serie A: Muriel guarda tutti dall'alto, ben sette gol da subentrato
Bomber di scorta: chi non ne vorrebbe almeno uno? Ogni allenatore ama tenersi un asso nella manica, un giocatore da tenere fuori inizialmente e poi buttarlo nella mischia al momento giusto. Anche dalla panchina, infatti, possono arrivare gol fondamentali per raggiungere i propri obiettivi: e questa è una dote incredibile, perché non è affatto semplice subentrare a gara in corso ed essere decisivi. Ecco la Top Five dei gol dalla panchina.
5) Giampaolo Pazzini. Non è la miglior stagione del Pazzo, da capitano del Verona e simbolo della promozione è diventato riserva di lusso per Juric. In questa stagione, però, l'ex Milan e Inter ha saputo dare il suo contributo da subentrato con ben 3 reti, fondamentale il suo gol su rigore contro il Torino che ha aperto la rimonta dei gialloblù in casa dei granata, da 3-0 a 3-3 in 30 minuti.
4) Ante Rebic. Anche per il croato l'inizio di questa stagione non è stato semplice, dall'essere ai margini di una squadra in difficoltà con Giampaolo e nei primi mesi di Pioli a diventare idolo dei tifosi nel giro di due partite: durante Milan-Udinese, subentrato a Bonaventura ad inizio ripresa, guida i rossoneri alla rimonta grazie ad una doppietta, mentre la partita dopo segna sempre da subentrato il gol vittoria contro il Verona. Per ora i gol dalla panchina per Rebic si sono fermati a 3, complice anche la titolarità fissa che ha acquisito nelle ultime uscite.
3) Felipe Caicedo. Se si pensa all'attacco della Lazio non si può non pensare a Immobile, capocannoniere del campionato con una media gol da fantascienza. Ecco perché il ruolo di Caicedo, nato in Ecuador, è sempre stato quello del gregario, il sostituto pronto a subentrare al grande attaccante. Quest'anno, però, il classe 1988 è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nelle gerarchie biancocelesti, grazie soprattutto a 4 reti segnate entrando dalla panchina: così è divento un punto di riferimento per Inzaghi e risorsa fondamentale per gli equilibri della Lazio.
2) Andreas Cornelius. Nato a Copenaghen nel 1993, vive la prima esperienza con il calcio italiano la vive indossando la maglia dell'Atalanta, dove colleziona 23 presenze vantando 3 reti all'attivo. Dopo una parentesi in prestito al Boredaux, l'estate scorsa viene girato sempre in prestito al Parma di D'Aversa. Forte fisicamente e tecnicamente, il danese sembra aver trovato finalmente la sua dimensione con la maglia crociata: dei suoi 8 gol, ben 5 sono arrivati subentrando ad un compagno. Il suo è il secondo migliore score della Serie A in questa speciale classifica.
1) Luis Muriel. Il colombiano nella sua carriera da professionista ha girato l'Europa portandosi dietro la nomea di talento in attesa di esplodere. A 29 anni compiuti, però, l'attaccante continua ad essere fin troppo altalenante: dopo alcune annate deludenti, Gasperini lo ha voluto fortemente all'Atalanta relegandolo al ruolo di subentrante dietro ai titolari Zapata e Ilicic. I risultati, però, sono strabilianti: ogni volta che è stato chiamato in causa non ha mai deluso le aspettative ed è riuscito addirittura a segnare dalla panchina 7 dei suoi 13 gol. Numeri da record, nessuno come Muriel in questo campionato.
Emanuele Pastorella
Betscanner