Dal suo arrivo questa sarà la prima vera squadra dell'ex Napoli: sfide a Malta e Inghilterra da non fallire
Pausa dal nostro campionato per il ritorno delle nazionali, con le squadre europee che si giocano due giornate decisive per la qualificazione al prossimo torneo continentale, con gli Azzurri, non dimentichiamocelo, che arrivano da campioni in carica.
Per la prima volta dal suo approdo Luciano Spalletti ha convocato un gruppo che con ogni probabilità aprirà il suo corso, dato che il nuovo CT subentrato in fretta e furia al dimettente Mancini nella scorsa finestra aveva cercato di proseguire con le idee lasciate dall'ex tecnico di inter e City.
I convocati
Sono stati 27 i giocatori convocati dal CT a Coverciano in vista di questa doppia sfida che vedrà giocare i nostri il 14 a Bari contro Malta e il 17 a Wembley contro l'Inghilterra.
Tra i portieri presenti sempre i soliti, con Donnarumma confermato come primo, Meret e Vicario. Era stato chiamato anche Provedel, che però dopo l'infortunio contro l'Atalanta è rimasto a casa.
In difesa prima volta per Udogie, che dopo la trafila delle nazionali minori viene chiamato anche per quella maggiore. Oltre a lui ci sono Francesco Acerbi, Alessandro Bastoni, Cristiano Biraghi, Matteo Darmian, Giovanni Di Lorenzo, Federico Dimarco, Federico Gatti, Gianluca Mancini e Giorgio Scalvini.
In mezzo al campo torna Bonaventura, paragonato dal CT al Bellingham italiano, e che in un conferenza davvero toccante ha voluto dedicare questo ritorno ai colori azzurri al proprio padre scomparso lo scorso anno. Oltre a lui ci sono Niccolò Barella, Bryan Cristante, Davide Frattesi, Manuel Locatelli e Sandro Tonali.
Davanti assenti gli ultimi due 9 titolari, visto che sia Immobile che Retegui sono rimasti a casa a causa dei loro problemi fisici. Torna Kean dopo le esclusioni con Mancini, insieme a Domenico Berardi, Federico Chiesa, Giacomo Raspadori, Gianluca Scamacca e Nicolò Zaniolo. Inserito anche Zaccagni, ma come il suo portiere di club Provedel non ha raggiunto il ritiro per guai fisici. Al suo posto chiamato Riccardo Orsolini, in un momento di forma smagliante col suo Bologna.
Il regalo del CT
Il mister avrebbe regalato a tutti i giocatori della nazionale il libro sui segreti degli All Blacks intitolato "Niente teste di c***o", una raccolta di tutte le regole più nascoste e segrete della squadra di Rugby neozelandese, per riuscire a mantenere saldo e unito lo spogliatoio e remare tutti verso un'unica direzione. Curiosità che fa capire quanto il nuovo CT ci tenga all'ambiente e al gruppo azzurro.
Alessio Russo
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