La Fiorentina cade: il West Ham vince 2-1 e conquista la Conference League

Sconfitta amarissima per i ragazzi di Italiano: la maledizione per le azzurre in finale continua

Serata attesissima a Firenze quella di ieri sera, visto che la Fiorentina tornava a giocare finalmente una finale Europea che mancava da tantissimi anni. Dopo una stupenda cavalcata, culminata con la conquista della finale al termine di una gara epica contro il Basilea, i ragazzi di Italiano affrontavano il West Ham nell'atto finale di Praga. 

La partita

Primo tempo che non regala particolari emozioni ma che si ricorderà praticamente solo per il bruttissimo episodio occorso a Biraghi, che durante la battuta di un corner è stato colpito da vari oggetti lanciati dai tifosi inglesi. Oltre ai bicchieri di plastica, a colpirlo alla nuca è una sigaretta elettronica, che gli procura un vistoso taglio. Viola che comunque tengono il predominio del campo e che quasi allo scadere andrebbero pure in goal con Jovic, salvo poi questi essere annullato per fuorigioco. 

Seconda parte che vede la squadra di Italiano ancora gestire il possesso ma che al minuto 63 va sotto: rimessa lunga di Coufal e dopo il controllo in area di Bowen arriva il tocco di mano di Biraghi. Dopo un controllo VAR l'arbitro Del Cerro Grande indica il dischetto e Behnrama non fallisce spiazzando Terracciano. Colpo che poteva essere duro per la Viola, che però è abilissima a crederci e a trovare il pari solo 4 minuti più tardi, con Bonaventura che infila in buca d'angolo dopo una sponda aerea di Nico Gonzalez. 

Ultimi 20 minuti sempre a tinte gigliate, con Mandragora che si divora col sinistro un rigore in movimento dopo un lavoro egregio da pivot di Cabral. E al minuto 90 arriva la beffa: imbucata di Paquetá per Bowen che sorprende una linea viola troppo alta; l'inglese tiene a distanza Igor e batte Terracciano in uscita. Nessuno squillo poi in un finale dove gli Hammers tengono bene. 

Le parole di Italiano

Sconfitta davvero bruciante quella per i ragazzi di Italiano, che perdono la seconda finale in un mese dopo quella di Coppa Italia contro l'Inter. Piú che altro a dispiacere, come sottolinea lo stesso tecnico, è che la gara è stata decisa da una disattenzione davvero evitabile dopo che la squadra aveva tenuto benissimo e offerto una prestazione di altissimo livello durante 90'. Il tecnico ha anche parlato riguardo il suo futuro, dichiarando che ora bisognerà solamente parlare col presidente. Per lui nelle ultime ore si parla di un interessamento del Napoli. 

Alessio Russo

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