3-0 alla Romania per le campionesse in carica: la strada è quella giusta
Nella serata di ieri era attesissimo l'esordio della nostra nazionale di pallavolo per la gara inaugurale dell'Europeo di Volley. In una cornice strepitosa, con la federazione che ha organizzato lo svolgimento di questo battesimo in un'Arena di Verona colma e con un'atmosfera da far venire i brividi nonostante il caldo. Fondamentale era partire bene per le campionesse in carica, per avere la strada spianata in futuro.
La partita
Gara che sin da subito si rivela senza storia, con le Azzurre nettamente superiori e che già alla vigilia ci si potevano aspettare "tranquille" per la vittoria finale. Il tecnico Mazzanti aveva già fatto capire nei giorni precedenti alla gara però di voler cambiare qualcosa e così è stato: Egonu parte dalla panchina ed entra solamente per pochi minuti, al suo posto l'esordio per la russa appena naturalizzata italiana Kate Antropova.
Gara che vede le nostre partire subito forte, andando sopra fino al 15-8 e riuscendo ad essere continue nel cambio palla per poi chiudere un primo parziale con un facile 25-19.
Seconda frazione che praticamente è una copia della prima: Azzurre sopra fino al 14-7 per poi continuare senza correre rischi e giocando un volley fluido, fino a chiudere anche questo set per 25-19.
Ultimo parziale che vede coach Mazzanti dare spazio a tutte le sue giocatrici, che però non tradiscono affatto e che dopo un inizio equilibrato danno uno strappo importante dal 14-13, chiudendo la gara con un parziale di 11-2 e fissando il punteggio sul finale di 25-15.
Una grande Italia e una grande prestazione per le nostre azzurre, che iniziano nel migliore dei modi una competizione dove siamo sicuri abbiamo le carte in regola per poter arrivare fino in fondo ancora una volta.
Alessio Russo
Betscanner