Nerazzurri che tirano tanto ma segnano poco: è questo il problema della squadra di Inzaghi
C'era una volta la macchina da goal dell'Inter di Inzaghi, con l'allenatore ex-Lazio che indubbiamente come nomi può permettersi uno dei parchi attaccanti migliori della Serie A, con Lautaro, Lukaku, Dzeko e Correa che a turno si dividevano il posto nel tandem offensivo nel 3-5-2 nerazzurro. Da qualche mese a questa parte però la precisione sotto porta degli attaccanti, e in generale della squadra è diminuita di parecchio, con i giocatori del Biscione che, escludendo la gara di Champions col Benfica, non hanno messo a segno più di una rete in una singola partita addirittura da quella contro il Lecce del 5 di marzo, quasi un mese e mezzo fa. Da quel momento in poi, sempre non considerando il match contro i lusitani, la squadra ha messo a segno solamente 3 reti in 7 gare tra campionato e Coppa Italia. Una crisi del goal che ora che la stagione sta entrando nel vivo potrebbe pesare alquanto, come visto nell'ultima gara contro il Monza, dove l'Inter ha tirato ben 25 volte senza riuscire a timbrare nemmeno una rete.
Lautaro: l'Inter necessita del suo miglior Toro
Uno dei giocatori che più sta faticando nell'ultimo è sicuramente Lautaro, che non va in rete proprio dalla gara contro il Lecce, l'ultima vinta in Serie A dai nerazzurri. Dati dimostrano che il Toro argentino, vice capocannoniere del campionato con 14 reti dietro solo a Osimnhen, segna il 4% dei tiri totali tentati, una statistica davvero impietosa se si pensa ai mesi passati dove il campione del Mondo era una macchina inarrestabile da goal. Se a questo ci si mette la scarsa forma fisica sia sua che dei suoi compagni offensivi, il vero problema della squadra di Inzaghi rimane indubbiamente la finalizzazione.
Alessio Russo
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