I Suns vincono una sfida importante in ottica Play-In (e Playoffs)
Nel "matinée" - le 21.30 italiane sono le 13.30 in Arizona - domenicale sono i padroni di casa a spuntarla, battendo i Los Angeles Lakers per la seconda volta consecutiva nello scontro diretto, sebbene i giallo-viola si fossero aggiudicati le prime 3 sfide. In poco più di un mese, i Phoenix Suns hanno infatti ottenuto un doppio trionfo pesantissimo contro una delle dirette contendenti nella corsa Playoffs: le due si sono presentate alla palla a due come ottava e nona a ovest, con i losangelini a inseguire a meno di 3 vittorie di svantaggio. Un successo avrebbe consentito ai giallo-viola di avvicinarsi e di insidiare la posizione di Phoenix, più favorevole per un eventuale Play-In a fine stagione: ottava e nona si giocano il settimo spot ai Playoffs e, in caso di sconfitta, hanno una seconda chance contro la vincente fra nona e decima.
Calcoli del genere, dopo aver lasciato alle spalle circa due terzi di stagione, cominciano a essere importanti, e i Suns ne sono apparsi al corrente molto più dei Lakers sin dal primo minuto: dopo il +3 (massimo vantaggio) toccato dai giallo-viola a inizio primo quarto, i padroni di casa hanno preso in mano la partita, chiudendo i primi 12 minuti con un parziale di 45 punti a 28. Da lì, sebbene abbiano persino ripreso gli avversari rimontando dal -20 fino a un singolo possesso di svantaggio, i Lakers non sono più riusciti a rimettere la testa davanti, crollando definitivamente nel quarto periodo.
Suns, triple e (soprattutto) rimbalzi
Gran parte del merito della vittoria di Phoenix passa dalla lotta sotto i tabelloni, letteralmente dominata da Jusuf Nurkic e dai Suns in generale: per il bosniaco, in doppia-doppia già a fine primo tempo, alla fine 18 punti e 22 incredibili rimbalzi, di cui ben 7 offensivi. Se servisse rendere l'idea di quanto questo numero sia clamoroso, basti pensare che l'intera squadra di Phoenix ne ha catturati 14, perciò la metà di essi è di Nurkic; o, se preferite, i Lakers in tutto hanno preso 3 rimbalzi in attacco, meno della metà di quelli del centro bosniaco. La conseguenza primaria di questa discrepanza sotto i tabelloni è il numero immenso di punti da seconda opportunità prodotti dai Suns, a quota 22, pesantissimi rispetto ai 10 dei losangelini - che hanno catturato il primo rimbalzo in attacco a terzo quarto inoltrato.
L'altro grande fattore riguarda invece le percentuali dei role player. L'approccio molto aggressivo dei Lakers sulle due superstar, consentito anche dall'assenza di due ottimi scorer e gestori di vantaggio palla in mano come Bradley Beal ed Eric Gordon, ha fatto sì che le percentuali di Kevin Durant (35% FG, 25% 3PT) e Devin Booker (44% FG, 25% 3PT) restassero basse, ma che quelle del contorno si impennassero. I tanti raddoppi a metà campo da parte di Los Angeles hanno consentito di creare numerose triple smarcate per Grayson Allen e Royce O'Neale, che hanno chiuso rispettivamente a quota 24 e 20 punti, segnando 6 bombe a testa - valide per un eccellente 12 su 22 da 3 punti combinato. Tanti minuti, e buoni, anche per Saben Lee e Bol Bol, solitamente ai margini delle rotazioni, ma che hanno saputo beneficiare degli enormi spazi lasciati a loro disposizione.
Lakers, buone e cattive notizie
Partendo dalle buone, c'è sicuramente la prestazione di LeBron James, autore di una gara da 28 punti, 12 assist e 7 rimbalzi, tirando 12 su 19 dal campo e 3 su 6 da tre punti; così come l'ottimo primo tempo di D'Angelo Russell, chiuso a 18 punti con 4 su 5 al tiro pesante, vero motivo per cui i Lakers sono rimasti in partita entro l'intervallo. A questo va aggiunto anche un maggior impegno di squadra in fase difensiva e migliori tempi sui raddoppi nel secondo e terzo quarto: per esempio, Booker ha messo a referto 5 assist nel solo primo quarto, chiudendo il resto della gara con 4 assist e 2 turnover; ma in generale i Suns hanno faticato molto nella fase intermedia della partita, chiudendo con più palle perse dei Lakers (12 a 10) e concedendo 14 punti ai giallo-viola in contropiede (a 10).
Fra le buone notizie dovrebbero rientrare anche le ottime percentuali al tiro pesante (15/35 3PT, 42.9%), ma rendono solo la disfatta ancora più grave: prima di questa, i Lakers avevano un record di 15 vittorie e 4 sconfitte nelle gare con il 40% di squadra, o superiore, al tiro da fuori. In sostanza, si trattava delle condizioni ideali per vincere, pertanto quel +12 di differenza nei punti da seconda chance pesa ancor di più. E anche questa è un'emergenza, perché Anthony Davis ha dimostrato ancora una volta di soffrire lunghi così grossi e fisici, facendosi mangiare in testa per tutta la partita da Nurkic, nonostante i 14 rimbalzi catturati non siano pochissimi.
Quest'ultimo punto apre anche al fatto che l'impegno collettivo, a rimbalzo o in aiuto, non sia stato proprio eccezionale e omogeneo nel corso di una gara invece molto pesante in ottica Playoffs e soprattutto Play-In. I tanti raddoppi telefonati a metà campo su Booker e Durant non servono a limitare una squadra ricca di tiratori e ben organizzata come Phoenix se il resto degli effettivi non ruota con i tempi giusti, stringendo le porzioni di campo avversarie. In questa stagione così combattuta a ovest il senso di urgenza dei Lakers deve essere assolutamente superiore a quello messo in campo oggi. Anche perché, dall'ambire all'ottava posizione, i losangelini sono passati all'essere quasi raggiunti dai Golden State Warriors nei pressi della decima.
Scopri i migliori bonus scommesse, bonus dei bookmakers dove puoi anche vedere le partite gratis e scommettere sul tuo sport preferito.
Tutto NBA: calendario e dove vedere le partite in tv oggi
Il calendario completo e aggiornato delle partite Nba giornata per giornata con relativo orario e dove poterle vedere. Classifica delle squadre Nba in corsa per il titolo per la stagione Nba 2023-24 con le relative quote offerte dai diversi bookmakers sulla potenziale squadra vincitrice. Le quote vengono aggiornate periodicamente dal nostro staff.
Calendario Nba: tutto quello che c'è conoscere sul calendario dell'NBA
Gruppo NBA Betscanner: come e dove scommettere su tutto il basket con i pronostici
In questo articolo andremo a elencare e renderti informato su come vedere in streaming gratuito, dove scommettere con i pronostici basket, quali sono le terminologie scommesse basket e i bookmakers che ci offrono le migliori tipologie di scommesse e le quote più convenienti.
Dopo il successo del Gruppo Tennis abbiamo deciso di passare alla creazione di un Gruppo Telegram Nba Betscanner dedicato esclusivamente al mondo Nba.
Come posso seguire tutti i vostri Pronostici NBA?
In questa sezione dedicata ai pronostici scommesse Nba, potete trovare tutte le nostre analisi, consigli, pronostici sulle partite Nba. Dal raddoppio del giorno, Pronostici NBA, pronostici aggiornati ecc.
All'interno della sezione dedicata ai pronostici potrai trovare info e analisi sulle partite che il nostro staff ha deciso di giocare.
Around The Game x Betscanner