I 5 migliori dribblatori del calcio moderno. Chi è il migliore di tutti i tempi?
Il dribbling è uno dei gesti tecnici in assoluto più amati nel calcio. Chi, nel campetto della propria città non ha mai provato ad emulare le gesta dei propri idoli? Non sempre il tentativo è andato a buon fine, ma siamo tutti d'accordo che il dribbling racchiude l'essenza del calcio.
Possiamo dividere i dribbling in due categorie: quelli fisici, in cui un giocatore sfrutta le proprie qualità atletiche, e quelli tecnici, in cui il dribbling è un'illusione per il difensore che lo subisce. Troviamo molte varianti e mix, ma principalmente le categorie sono queste.
Abbiamo scelto di elencarvi 5 dei più grandi dribblatori della storia del calcio. Molti calciatori sono degni di stare in questa cerchia ristretta, ma siamo stati costretti a prendere delle decisioni facendo le dovute esclusioni.
5-Kaka
Il classico dieci del calcio moderno, un giocatore che abbiamo potuto ammirare anche in Italia, nel Milan, squadra dove si è consacrato come uno dei migliori giocatori della storia. Faceva sembrar semplice tutto ciò che faceva, soprattutto nel dribbling, gesto tecnico che non è mai mancato nel suo bagaglio tecnico. Nonostante la sua altezza (1,85m), correva come un giocatore molto più basso, con una qualità mai vista nel controllo palla in queste situazioni. Un giocatore in grado di mangiarsi la metà campo avversaria in pochi secondi.
4-Neymar
Un giocatore ancora giovane, che ha stregato il mondo intero. Non è ancora degno di stare nella top 3, ma di questo passo ci entrerà presto. Ha dimostrato molto, parlando di Kakà, è un suo degno erede nella nazionale verdeoro. Ricordiamo la storica remuntada contro il PSG, sua squadra attuale, dove è stato assoluto protagonista. Per tornare a quei momenti riproponiamo le parole di Emanuele Atturo, dopo il 6-1 che ha concesso ai blaugrana di accedere ai quarti di finale della Champions League:
«Ieri Neymar ha toccato molti più palloni di Messi: 109 tocchi, contro i 68 dell'argentino. Ma Neymar ha anche realizzato 3 dribbling in più, 2 tiri in più, 2 passaggi decisivi in più. Per tutto questo, ma anche per un'impressione più generale - come il fatto che gli ha lasciato battere il rigore del 5 a 1 - la partita di ieri è stata interpretata come un passaggio di consegne, come leader tecnico del Barcellona, da Messi a Neymar».
3-Ronaldo
Non c'è bisogno di presentare un veterano del calcio del calibro di CR7, una macchina da record, devastante. Ad oggi nessuno è come lui su molti aspetti. Il dribbling avanzando nell'età è andato perdendosi, visto che il portoghese ha optato per uno stile di gioco più decisivo e meno stilistico.
Tuttavia, anche se per poco tempo, ci ha mostrato cose assurde, fin dai tempi dello Sporting. La sua consacrazione come maestro del dribbling è arrivata al Manchester United, dove sotto la supervisione di sir Alex Ferguson, ha stregato l'Europa. Ancora virale è il video dove, ai pressi della bandierina, inizia un gioco di gambe spaventoso che ha impressionato tutti.
2-Messi
Come non citare uno dei calciatori più forti e completi della storia del calcio. La pulce è sempre stato un maestro nel dribbling, e non è andata perdendosi questa dote, bensì è migliorata con il tempo.
L'arte del dribbling nel calcio moderno è riassumibile nelle sue gesta alla corte del Barcellona, unica squadra nella sua carriera europea, dove ha vinto ben 6 palloni d'oro, nessuno come lui nella storia.
Tutti i dribbling di Messi per essere apprezzati vanno rivisti più volte, vista la velocità d'esecuzione. Tra i migliori ce ne sono tanti, è difficile scegliere. Il migliore per noi è quello realizzato contro l'Espanyol nella stagione 2016/17. Qui è racchiusa l'incredibile capacità di Messi di toccare il pallone sempre precisamente un attimo prima che i quattro difensori avversari che si mettono tra lui e la porta.
1-Ronaldinho
Messi nel Barcellona è cresciuto molto grazie al suo aiuto, possiamo definirlo un suo maestro. Certo, qualche dribbling lo avrà sicuramente preso da lui. Parliamo di un maestro del calcio, che ha rivoluzionato lo stile di gioco e influenzato molti calciatori dell'epoca moderna.
Scrive di lui ultimouomo.com:
Nessuno più di Ronaldinho ha saputo unire il calcio ballato brasiliano con le skills da PlayStation di questo secolo. Era Samba e hip hop insieme, lento e veloce. Negli anni migliori avevi bisogno del ralenti per capire i suoi dribbling, momenti metafisici in cui il tempo e lo spazio perdevano di senso. L'elastico - il dribbling con cui lo ricordiamo per eccellenza - è forse la sublimazione di questa doppia anima, un gesto che per funzionare andava fatto a mille all'ora, ma in cui allo stesso tempo il pallone doveva rimanere attaccato al piede per riuscire. E riusciva davvero bene solo a lui.
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Samuele Oddi
Betscanner