Kansas batte Philadelphia in rimonta: il Superbowl è suo
Nella notte in cui tutta America si ferma, quella del SuperBowl, tenutosi la notte della scorsa domenica, Kansas ha compiuto una prodigiosa rimonta per superare i Philadelphia col punteggio di 38-35, dopo essere stati sotto di 10 punti all'intervallo. Decisive le prestazioni del poi premiato MVP Mahomes e del coach Reid, che da ex della gara opta per un cambio nella linea offensiva durante la pausa, che gli consente di andare a punti per ogni possesso nella seconda parte della sfida.
La partita
Primo tempo dove Philadelphia impone il proprio gioco, tenendo molto di più il possesso rispetto agli avversari e mantenendo così Mahomes fuori dal rettangolo di gioco. Il touchadown di Hurts e la successiva trasformazione di Elliott portano avanti proprio la squadra del Maassachussets, anche se solo pochi minuti dopo Kelce e Butker, con rispettivamente il down e la trasformazione pareggiano la gara. Nel secondo quarto però arriva l'allungo con Brown che supera la linea di fondo e Elliott che trasforma. Risposta di Bolton e Butker, ma sul finire della frazione ancora Hurts (che chiuderà con 3 TD) va a segno, con Eliott che prima trasforma e poi col calcio piazzato porta i suoi avanti 24-14. Mahomes sembra anche infortunarsi dopo un placcaggio in cui si fa male alla caviglia, già infortunata ai PlayOff.
Il secondo tempo dei Chiefs
Terzo quarto che si apre col TD di Pacheco e la successiva trasformazione di Butker, mentre un calcio piazzato di Elliott limita i danni per Phila. Il punteggio però si assottilia fino a 27-21.
É nell'ultimo quarto dove gli Chiefs riescono a fare la differenza, con due touchdown prima di Toney e poi di Moore, con Butker che trasforma in entrambe le occasioni. La risposta di Hurts riporta la sfida in parità, ma una penalità abbastanza discussa data dagli arbitri alla difesa di Phila a soli 8' dalla fine consente un piazzato a Butker: nonostante la tantissima pressione e gli occhi del mondo addosso, il piede non trema e porta i suoi avanti sul 38-35 finale. Per gli Chiefs 2 vittoria in 4 anni, sulle 3 finali disputate nello stesso lasso di tempo.
Lo show di Rihanna
Come ben si sa, oltre al lato sportivo, il SuperBowl è anche il marchio di fabbrica degli americani per quanto riguarda lo spettacolo e la pubblicità. Infatti, dopo essersi rifiutata qualche anno fa, a cantare durante l'intervallo è stata Rihanna, con un'esibizione mozzafiato nonostante la lunghissima inattività. La cantante ha anche fatto intravedere l'essere probabilmente incinta del suo secondogenito, secondo le voci riportate dai media USA.
Alessio Russo
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