Genoa o Lecce, chi si salva?

Il Grifone ha gli scontri diretti a favore e quattro punti di vantaggio, i salentini ci proveranno fino alla fine: saranno 180 minuti di passione per l'ultima che va in B

L’Udinese si è tirata fuori grazie a due vittorie di prestigio contro la Juventus e il Cagliari in trasferta, il Torino ha sfruttato i passi falsi della concorrenza per arrivare alla matematica certezza della permanenza in serie A, ora è sfida a due per l’ultimo posto che vale la salvezza. Se lo giocheranno Genoa e Lecce, a 180 minuti dalla fine la bilancia pende nettamente in favore dei rossoblù: hanno quattro punti di vantaggio e gli scontri diretti a favore, ma il calcio ha abituato a sorprese incredibili proprio quando il copione sembra ormai scritto.

Il calendario del Genoa

La formazione di Davide Nicola si è rilanciata grazie a tre vittorie nelle ultime cinque, tra queste anche il fondamentale successo nello scontro diretto contro il Lecce. Ora, però, il calendario è tutt’altro che favorevole: domani il Grifone farà visita al Sassuolo al Mapei Stadium, nell’ultimo turno chiuderà in casa a Marassi contro l’Hellas Verona. Due squadre che ormai hanno poco da chiedere al campionato, è vero, ma che vogliono confermarsi come due delle sorprese più belle della stagione. Senza considerare il fatto che i gialloblù sono gemellati storicamente con la Sampdoria…

Il calendario del Lecce

La situazione dei salentini è piuttosto complicata, sarebbero bastati un paio di pareggi in più per avere il destino nelle proprie mani. E invece il tonfo casalingo contro la Fiorentina, la caduta a Genova sponda rossoblù e il 3-2 subito in pieno recupero contro il Bologna costringono i ragazzi di Fabio Liverani a una rincorsa disperata. I punti salvezza passeranno dalla Dacia Arena di Udine e dall’ultima sfida in casa contro il Parma. C’è bisogno non solo di una doppia vittoria, ma anche di qualche passo falso del Genoa.

Le combinazioni

Si diceva che pende tutto dalla parte rossoblù, ecco perché: i quattro punti sul Lecce, ma soprattutto il vantaggio negli scontri diretti, mette il Genoa in una posizione di relativa tranquillità. Perché, a conti fatti, bastano due pareggi per avere la matematica certezza di restare in serie A. Oppure, per chiudere la questione già domani, battere il Sassuolo così da non dover nemmeno collegare la radiolina su Udine. Il Lecce, invece, non può perdere nemmeno un punto per strada. In ogni caso, saranno ancora 180 minuti di passione per la corsa all’ultimo posto che vale la salvezza.

Emanuele Pastorella
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