Mister 100 milioni appende gli scarpini al chiodo: "sono stato fortunato di poter praticare lo sport che amo"
Decisamente dal nulla e l'anno successivo alla vittoria della MLS col suo Los Angeles FC il campione gallese ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato attraverso un post sui suoi canali social. L'esterno gallese, entrato a suo tempo nei record del calciomercato dopo il suo trasferimento per 100 milioni dal Tottenham al Real Madrid, dice dunque basta, lasciando così anche la nazionale nemmeno un mese dopo il Mondiale di Qatar.
Il saluto sui social
Il trentatreenne gallese ha salutato tutti i suoi tifosi e annunciato la notizia lasciando un lungo messaggio sui suoi profli social. "Dopo attente e difficili considerazioni annuncio il mio immediato ritiro dal calcio sia col club che con la nazionale. Mi sento davvero fortunato nell'aver potuto giocare lo sport che amo e la cosa che mi ha dato tantissimi momenti belli nella mia vita. Sono stati 17 anni indimenticabili e impossibili da sostituire qualunque sia il prossimo capitolo della mia vita. Sin dal primo pallone giocato al Southampton fino all'ultimo con il Los Angeles FC, passando per le tante altre squadre, ho sempre sentito orgoglio e gratitudine per tutto. Giocare ed essere il capitano del mio paese per 111 volte, poi, è stato un sogno divenuto realtà", ha scritto il calciatore.
C'è stato anche un altro post, dedicato in questo caso solamente ai tifosi del "Dragone", in cui ormai il loro ex capitano ha voluto esprimere gratitudine verso di loro e inoltre cercato di spiegare l'enorme orgoglio e emozione nel poter rappresentare il paese in campo.
Il calciatore dunque abbandona il calcio con un palmares di tutto rispetto, avendo vinto 5 Champions League, 3 Supercoppe europee, 4 Coppe del Mondo per club, 3 campionati e Supercoppe Spagnole, un campionato MLS, una MLS Supporter's Shield e una coppa di Lega inglese.
Alessio Russo
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