Inizio super per l'ex esubero dell'Inter, coccolato dal suo allenatore e dalla nuova tifoseria
E chi tra i tifosi di calcio non si emoziona nel ricordasi quell'Udinese di Guidolin con la coppia offensiva Di Natale-Sanchez davanti che segnava caterve di goal e che portò una piazza come quella di Udine fino ai preliminari di Champions League nella serata dello sciagurato cucchiaio di Maicosuel?
El Niño Maravilla da quei tempi di strada ne ha fatta tanta e il suo soprannome andrebbe ormai cambiato da niño a hombre visto che ormai le candeline da spegnere il prossimo 19 dicembre saranno 34. Nonostante questo l'attaccante cileno continua a divertire e divertirsi sul campo da gioco e l'addio sembra cosa ancora lontana.
In particolare perchè dopo un'estata molto travagliata, con l'Inter che ha deciso di non fargli prendere parte alla perparazione estiva nel mentre che cercavano un accordo riguardo la buonuscita, il giocatore si è accasato al Marsiglia in Ligue 1, fortemente voluto da un tecnico che in Italia tanto tempo ha passato da allenatore e giocatore: Igor Tudor.
Le parole del tecnico e l'impatto in Francia
É stato proprio il tecnico a rilasciare in questi giorni dichiarazioni al miele per il cileno, autore di un avvio più che importante col nuovo club mettendo a referto già 4 reti in 7 gare disputate con i francesi.
"Alexis è stato molto bravo ad inizio stagione, è arrivato senza aver fatto nessuna preparazione. Ma sono sicuro che potrà fare ancora meglio con qualche allenamento in più nelle gambe, sarà più dentro la squadra e anche fisicamente starà meglio" ha dichiarato il tecnico ex Hellas Verona.
Insomma, una bellissima frase per un giocatore che negli ultimi anni aveva visto poco il campo e che aveva smesso di vivere da protagonista nelle varie squadre in cui aveva girato. Ora però, l'hombre, in Francia, sta provando a tornare niño.
Alessio Russo
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