Gli Azzurri ci provano ma la Francia la spunta al supplementare: niente semifinale europea
Dopo la grandissima prestazione contro la Serbia valsa la qualificazione ai quarti di finale della competizione continentale, l'Italia guidata da Gianmarco Pozzecco aveva di fronte un altro scoglio da superare: di fronte per l'accesso alla semifinale arrivava la Francia di Gobert e Fournier. Ed esattamente come un anno fa, ancora i transalpini stroncano il sogno di vittoria della nostra nazionale.
La partita
Primo quarto dove i transalpini partono subito fortissimo: Fournier trascina i suoi prima con una tripla e poi con un gioco da 3 punti che portano subito sopra di 8 lunghezze i suoi prima che gli azzurri grazie a Spissu, in stato di grazia, e Fontecchio riescano ad accorciare le distanze. Il primo quarto comunque si chiude con i transalpini sopra di 7 punti grazie ad un clamoroso 8/6 che nasconde le tantissime imprecisioni dei possessi che portano addirittura a 4 palle perse nei soli primi 10 minuti.
Secondo quarto dove si segna davvero pochissimo: il parziale termina infatti 11-11, con le squadre che vanno alla pausa lunga sempre con la Francia sopra di 7 punti ma con i transalpini che iniziano a far intravedere qualche crepa in un gioco che non crea troppo per i lunghi come ci si aspetterebbe.
Il terzo quarto al rientro dagli spogliatoi è però totalmente di marca azzurra: dopo il gioco da 3 punti di Yabusele che potevano sembrare una spallata al match (43-33) l'Italia inizia ad ingranare e mette a segno un parziale di addirittura 17-3 che porta gli azzurri prima a contatto e poi a superare gli avversari. Uno scatenato Datome guida la rimonta, aiutato anche dall'apporto fondamentale di Mannion e di Polonara, con un Melli che finalmente fa vedere la miglior versione di sè. A fine terzo quarto i nostri sono sopra di 6 lunghezze in attesa degli ultimi 10 decisivi minuti.
Gli Azzurri trovano anche il +8 grazie a Pippo Ricci ma la Francia non demorde e da 75-68 a 2 minuti e spicci dalla sirena si riporta sotto fino al -2. Due errori dalla lunetta di Fontecchio lasciano la possibilità alla Francia di pareggiare e Huertel non si fa pregare: penetrazione e parità a 77 con 5 secondi da giocare ancora sul cronometro. L'Italia la palla per vincere la consegna nelle mani di Simone Fontecchio che però stavolta fallisce: il suo appoggio infatti rimbalza solamente due volte sul ferro prima di venire sputato. É overtime.
L'Italia visibilmente stordita dalla rimonta subita prova a rimanere attaccata alla gara e ci riesce fino a metà del supplementare, quando Huertel sale in cattedra e decide la partita per i suoi.
La tanta delusione e il futuro
La gara termina 93-85 per i transalpini, che si confermano ancora una volta la nostra bestia nera nella palla a spicchi. Dopo la palla della vittoria fa ancora di più disperare anche l'eliminazione della Slovenia di Doncic nell'altro quarto, con la Polonia che sarebbe stato avversario più che abbordabile per la nostra nazionale.
Un dispiacere enorme per una nazionale che come già tante volte in passato aveva fatto emozionare i tanti appassionati del gioco e non. Rimaniamo in attesa però del prossimo evento, dove possibilmente tra le nostra fila giocherà anche il neo N1 pick del Draft di quest'anno Paolo Banchero che ha già dichiarato di voler giocare per la maglia azzurra.
Alessio Russo
Betscanner