Decisivi i tempi supplementari: la squadra di Dalic ora attende una tra Italia e Spagna
Nella giornata di ieri sono tornate in campo ufficialmente le nazionali, con Olanda e Croazia che si sfidavano nella semifinale di Nations League nello stadio De Kuip di Rotterdam.
La partita
Gara che inizia lenta, senza troppe occasioni per nessuna delle due squadre. Il primo squillo però è decisivo, con Malen che imbeccato da Wieffer trafigge imparabilmente Livakovic e porta avanti i suoi prima dell'intervallo.
Nella ripresa la Croazia però ci mette carattere e nel giro di 20 minuti, tra il 55 e il 72, ribalta il risultato prima col rigore di Kramaric e poi con la rete dell'atalantino Pasalic. Finale di gara dove l'Olanda prova a riacciuffare il pari buttando nella mischia tutti gli attaccanti ed è proprio da un cambio che nasce la rete. Infatti praticamente a ridosso del triplice fischio finale Noa Lang, subentrato per Dumfries, riesce a siglare la rete del pari e a mandare la gara ai supplementari.
Nei tempi extra però gli Oranje arrivano decisamente peggio dal punto di vista fisico e la Croazia lo sfrutta. Prima Petkovic su assist di Modric sigla il 3-2 e successivamente lo stesso giocatore del Real sigilla la vittoria trasformando un rigore al minuto 116. A tempo ormai scaduto ci sarebbe anche la seconda gioia per Bruno Petkovic, ma la sua rete viene annullata per fuorigioco.
Il prossimo impegno
La squadra di Dalic elimina dunque forse la più grande favorita vedendo i risultati delle qualificazioni e fa vedere ancora una volta che il terzo posto dell'ultimo mondiale non era stato una casualità. Ora per i balcanici ci sarà l'attesa per scoprire quale sarà l'avversaria per la finale, una tra Italia e Spagna che si affronteranno stasera nell'altra semifinale.
Alessio Russo
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