Il Covid-19 colpisce la serie A: quattro contagiati a Cagliari, positivo Mirante a Roma, il Torino ne ha due certi e tre da accertare. La situazione comincia a complicarsi
L’era Giampaolo comincia subito con un nuovo ostacolo: non bastavano il poco tempo a disposizione per preparare la nuova stagione e costruire il suo nuovo Toro, ora si è messo di mezzo pure il Coronavirus. “Il Torino Football Club comunica che due calciatori sono risultati positivi ai test per la rilevazione del Covid 19, svolti prima della ripresa della preparazione” il comunicato pubblicato nel primo pomeriggio che ha mandato in apprensione il mondo granata. Così il club di via Arcivescovado ha subito attivato il protocollo: “Il club ha immediatamente informato le autorità competenti ed i due calciatori, attualmente asintomatici, sono in isolamento come da protocollo”. Il problema è che potrebbe non essere finita qui: “In via precauzionale sono in atto ulteriori accertamenti per altri tre calciatori della prima squadra che nei giorni scorsi erano stati in stretto contatto con i positivi e che al momento attuale non fanno ancora parte del gruppo squadra” ha ancora aggiunto la società nella nota diffusa ieri. Dunque, Giampaolo comincia la sua avventura in granata con due calciatori contagiati da Covid-19 e altri tre a forte rischio. L’identità dei giocatori non è al momento stata diffusa, ma ora tutta la serie A comincia a tremare: anche altre squadre devono fare i conti con il Coronavirus.
Mirante e gli altri
A partire dalla Roma, che oltre a due calciatori della Primavera ha tra i contagiati anche Antonio Mirante. “Come alcuni di voi sapranno sono risultato positivo al test del Covid-19 e volevo dirvi che sto bene, non ho alcun sintomo, né febbre né tosse. Sono in isolamento e spero di guarire presto e riiniziare prima possibile la preparazione con i miei compagni” ha dichiarato il portiere in un breve video pubblicato sui social. E anche il Cagliari, con quattro positivi (Kiril Despodov, Filip Bradarić, Luca Ceppitelli e Alberto Cerri), è stato costretto a rivedere i piani estivi, rinviando il ritiro e l’inizio della preparazione. Senza considerare che altre squadre stanno ancora aspettando i risultati dei tamponi, come il Milan, o devono ancora ritrovarsi dopo le vacanze, come la Juventus. La serie A 2020/2021 non parte certamente sotto una buona stella, anzi.
Emanuele Pastorella
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