Conte-Tuchel: la Premier si infiamma già alla seconda giornata

I due tecnici vengono quasi alle mani: derby di Londra già scoppiettante

Negli anni noi italiani abbiamo imparato a conoscere le gesta di Conte sulla panchina delle varie squadre che ha allenato: una preparazione atletica non indifferente come raccontato da più di uno dei suoi giocatori, uno studio tattico dell'avversario spesso impeccabile e soprattutto una "garra" dalla panchina che trascina letteralmente i propri uomini in campo, quasi come se dovesse scendere in "guerra" al loro fianco. 

Parola "guerra" tra virgolette perché evidentemente è un termine decisamente esagerato per riferirsi ad una partita di calcio, ma in questo caso diciamo che a Conte è mancato davvero poco per venire alle mani col tecnico avversario Tuchel. 

Tutto ha inizio nel momento del goal del momentaneo 1-1 di Hojbjerg, centrocampista del Tottenham, che riesce a rimettere in equilibrio il derby di Londra dopo che Koulibaly aveva portato in vantaggio i Blues. Il tecnico italiano decide di esultare andando un po' troppo vicino alla panchina del Chelsea. Risultato: i due tecnici arrivano faccia a faccia e serve l'intervento del quarto uomo e di diversi componenti della panchina per placare gli animi, sin quando l'arbitro ammonisce entrambi dopo il siparietto. 

Dopo questa prima scintilla tutto sembra essere risolto e la partita scivola via, fino a quando il Tottenham riesce a riacciuffare il pari per 2-2 grazie all'incornata di Kane a tempo praticamente scaduto. Nel momento della stretta di mano di rito tra i due allenatori a fine partita però gli animi si surriscaldano nuovamente: Tuchel non molla la mano a Conte quasi strattonandolo e i due allenatori si ritrovano nuovamente faccia a faccia. Si forma un capannello di una ventina di persone per tranquillizzare gli animi, con l'arbitro che espelle entrambi i tecnici. 

Premier League che fa saltare scintille in campo e non solo quindi già dalla seconda giornata, per una stagione che si prospetta essere davvero incandescente. 

Chissà poi se Conte proporrà un incontro di boxe per tranquillizzare gli animi come già fatto con Lautaro ai tempi dell'Inter.

Alessio Russo

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