Brescia, di nuovo in A

Analisi neopromosse: Brescia, dopo 8 anni si respira di nuovo la Serie A. Ora i sogni sono Balo e Boateng

Un’impresa firmata Eugenio Corini. Dopo otto, lunghissimi anni di attesa, il Brescia è riuscito a tornare in serie A: lo ha fatto con una cavalcata incredibile, conclusa in festa con tre giornate di anticipo rispetto al termine del campionato cadetto.
67 punti in 37 giornate, miglior attacco e tanti talenti emergenti lanciati, così l’ex centrocampista si è preso più di una rivincita. Perché alla parentesi positiva di Verona, sponda Chievo, con due salvezze conquistate in tre campionati, Corini ha vissuto una parentesi discendente: tra Palermo e Novara, infatti, due esoneri consecutivi.
Ora una nuova soddisfazione, quella di riportare nella massima serie il club nel quale è cresciuto nelle giovanili arrivando fino in prima squadra.
L’obiettivo è la salvezza, per raggiungerla vanno innanzitutto confermati i gioielli.

Nuovo Pirlo – E’ il soprannome che gli è stato attribuito, anche se ancora deve dimostrare tutto: lui è Sandro Tonali, oggetto del desiderio di tante big italiane.
Roma, Inter, Milan e Juventus hanno già provato a strapparlo il Brescia, ma la risposta è stata fin troppo chiara. Il ragazzo resterà in Lombardia, poi se ne riparlerà l’anno prossimo. Anche perché il centrocampista classe 2000 è un novellino della serie A: farà il suo esordio nella stagione che verrà, dopo essere stato nominato miglior giocatore della B nel 2018.
Dirigerà il centrocampo bresciano, un po’ come facevano il suo tecnico Corini qualche anno fa e il suo mentore Pirlo, anche se ufficialmente gli idoli sono Iniesta e Gattuso. Proverà a innescare le punte, Donnarumma e Torregrossa, che insieme hanno scritto una pagina di storia del club, diventando la seconda coppia più prolifica di tutti i tempi del Brescia in un’unica stagione. Per il resto, però, servono rinforzi in ogni reparto: l’attuale coppia di centrali Lancini-Cistana difficilmente reggerà l’impatto con gli attaccanti di serie A, così come in mediana le mezzali Bisoli e Ndoj avrebbero bisogno di crescere all’ombra di centrocampista più esperti.

Sogno Balotelli – Dalla notte della promozione, però, si continua a sognare l’arrivo di un top player. E i messaggi mandati da Mario Balotelli hanno mandato in fibrillazione tutta Brescia. 

Un giorno mi piacerebbe giocare nella squadra della città dove sono cresciuto
Mario Balotelli

Dichiarava l’attaccante qualche tempo fa. Per ora, però, tutto si è fermato lì: è l’ingaggio monstre a frenare ogni tipo di discorso, seppur SuperMario sia rimasto ufficialmente svincolato. Da qualche ora, invece, si è vociferato di un possibile arrivo di un altro nome di grido, quello di Kevin Prince Boateng. Un’altra suggestione, questi gli obiettivi più concreti: Bogdan del Livorno, Goldaniga del Palermo e Magnani del Sassuolo i profili per puntellare la difesa, Josè Mauri del Milan il possibile rinforzo in mediana.

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Emanuele Pastorella
Redazione Betscanner